Gli antichi libri liturgici della chiesa agrigentina. Spazio espositivo nei tre istituti di cultura dell’Arcidiocesi di Agrigento (Museo, Archivio e Biblioteca). In mostra i messali romani di papa Pio V, provenienti dalla Cattedrale e recentemente restaurati; il più antico messale esposto è quello appartenuto al vescovo Rhini (1676-1696) al (Mudia) seguono i #messali appartenuti al vescovo Antonio Colonna Branciforte (1776-1786) e al vescovo Baldassare Leone (1808-1820).
In mostra anche alcuni pontificali. La selezione offre una panoramica di rare ed originali edizioni che si distinguono per la raffinatezza delle decorazioni e la creatività artistica di stampatori e abili incisori, nonché per le pregevoli coperte in cuoio con impressioni a caldo in oro degli stemmi dei vescovi. L’Archivio esporrà fonti manoscritte, Atti dei vescovi (1547-48 al 1631-32) e rescritti della Sacra Congregazione dei Riti, con indicazioni e prescrizioni per le attività liturgiche e sacramentali.
La Biblioteca Diocesana del Seminario esporrà un raro Vangelo del XX secolo con temi iconografici, scelte cromatiche e tecniche esecutive che richiamano i miniatori e amanuensi medievali.Le visite si potranno svolgere dal lunedì alla domenica , dalle 10 alle 13 e dalle 17,30 alle 19. Intervista al direttore dell’ufficio beni culturali della diocesi, don Giuseppe Pontillo.