Resta detenuto in carcere Roberto Fragapane, 27 anni di Agrigento, tornato di recente in cella perché ritenuto l’autore, insieme ad un complice di una rapina. Lo hanno deciso i giudici del Tribunale del Riesame di Palermo, rigettando il ricorso del legale difensore dell’indagato, l’avvocato Davide Casà.
Il Riesame, comunque, ha annullato limitatamente al reato contestato del capo b (l’utilizzo della pistola). Il fatto è accaduto nel mese di gennaio scorso, domenica 12, tra la centralissima via Imera, e il Quadrivio Spinasanta.
Roberto Fragapane, e con lui Giacomo Casà (finito ai domiciliari), 24 anni, anche lui di Agrigento, – secondo l’accusa – si sono accostati con l’autovettura ad un passante, un giovane immigrato di nazionalità nigeriana, e con la scusa di chiedergli informazioni, l’uomo sul sedile passeggero, prima gli avrebbe puntato contro una pistola, poi sceso dall’abitacolo lo ha afferrato e immobilizzato, sottraendogli il portafoglio, contenente 160 euro, e un telefono cellulare.
Lo scorso mese di febbraio i due sono stati raggiunti dall’ordinanza del gip Provenzano. Gli arresti eseguiti dalla squadra Mobile.
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