Il Teatro Pirandello è stato il fulgido scenario di una giornata emozionante, dedicata ai medici e agli odontoiatri, celebrando sia il passato che il futuro della professione. L’evento ha inizio con le parole di Santo Pitruzzella, il Presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri (OMCEO) di Agrigento, che sottolinea l’importanza di condividere gli stessi principi etici tra giovani e anziani colleghi, nonostante le diverse specializzazioni.
La giornata si è svolta all’insegna del passaggio di testimone tra generazioni, richiamando l’attenzione sull’importanza dell’articolo 32 della Costituzione, che impegna i professionisti medici a fornire cure di qualità a tutti, indipendentemente dallo stato sociale o dalle risorse economiche.
Il Teatro Pirandello, definito il luogo perfetto per discutere del Giuramento di Ippocrate e del Codice deontologico, è stato il palcoscenico di momenti di intrattenimento e dibattiti, inclusa una tavola rotonda sul tema “Carenza di personale medico: crisi vocazionale o crisi di struttura?” moderata dalla giornalista Daniela Spalanca. Durante l’evento, è stato osservato un toccante minuto di silenzio per onorare i medici che ci hanno lasciato nell’ultimo anno.
I momenti salienti della giornata comprendevano il riconoscimento ai medici che avevano compiuto 50 anni dalla laurea e il Giuramento di Ippocrate per i giovani medici neo-laureati. Il sindaco Miccichè ha condiviso il suo pensiero su come la professione medica sia una vera missione che richiede di lavorare non solo con la mente ma soprattutto con il cuore.
Piero Luparello, il vicepresidente dell’OMCEO, ha definito la professione medica “una delle più belle al mondo” e ha ringraziato i colleghi con 50 anni di esperienza per il loro contributo alla salute dei cittadini. Luigi Burruano, presidente della Commissione Albo odontoiatri di Agrigento (CAO), ha sottolineato che la professione medica è molto di più di un lavoro, è una missione che impone la responsabilità di proteggere la salute dei cittadini.
Un momento significativo è stato condiviso da Miriam Indelicato, una giovane neolaureata in Medicina e Chirurgia, che ha sottolineato la sfida e la dedizione richieste dalla professione medica, considerandola una missione piuttosto che un lavoro.
L’evento è stato organizzato con cura dal Comitato dell’Ordine, composto dai dottori Geraldo Alongi, Salvatore Casà, Carmelo Graceffa e Salvatore Gueli. L’atmosfera è stata resa ancora più speciale grazie alle esibizioni della cantante Simona Collura, del tenore Andrea Donzella, dell’attore Franco Sodano e del gruppo folk Città di Agrigento.