Ottimo cibo, atmosfere calde ed accoglienti, tradizioni in prima linea: il tutto tradotto in “mangiare con qualità e sentirsi come a casa”. Questo lo sanno bene gli esperti di Slow Food che girano l’Italia alla ricerca di ristoranti ed osterie da inserire nelle proprie guide e da consigliare. Tra queste, “Osterie d’Italia” che, nella sua nuova edizione, ha recensito 1.616 locali. Una guida molto affermata dove i protagonisti sono le vere osterie, anche quelle più moderne. Agrigento vanta una new entry: Ginger-People&Food, che si è ritrovata inserita nell’importante guida 2018.
“In verità noi non speravamo tanto ed è stata una grande emozione scoprire di esserci”. Questo il commento a caldo, sui social, dello staff dell’osteria agrigentina. Un bellissimo traguardo, una grande emozione che loro hanno definito come “un punto di partenza, non certo di arrivo”. Il ritrovarsi nella guida Slow Food è stato di certo il frutto di tantissimi sacrifici, difficoltà ma soprattutto passione per il loro lavoro. Gli esperti, una volta accomodati al Ginger, avranno sicuramente trovato quel valore aggiunto, apprezzando tutto del locale, dal personale a chi ne sta a capo, dal menu proposto ai prezzi. Nel corso della loro recensione, hanno descritto positivamente le diverse pietanze con verdure e pesce, hanno apprezzato il couscous e, per i dessert, hanno consigliato in particolare la granita di ginger o di anguria e cardamomo. Spazio anche alla loro carta dei vini con poche ma valide etichette.
“Sappiamo di dovere lavorare sodo- hanno dichiarato ancora- con tanta umiltà e migliorare ancora moltissimo per essere sempre più all’altezza delle aspettative dei nostri clienti”.
Ginger-People&Food è un locale molto accogliente, dove la cucina tipica siciliana si incontra con le tradizioni africane. E’ nato da un progetto voluto dalla Cooperativa sociale Al Kharub, espressione di unione di un gruppo di persone che hanno deciso di mettere insieme le diverse competenze per operare nell’interesse generale della comunità verso la promozione umana e l’integrazione sociale. Questo riconoscimento sarà per il Ginger anche una conferma che il lavoro fin qui svolto segue le aspettative e gli obiettivi prefissati inizialmente dal team.