Più di 100 migranti sono scappati dalla tensostruttura, adiacente al porto di Porto Empedocle, dove da giorni arrivano coloro, che sbarcano sulle coste di Lampedusa.
Un gruppo di migranti che attendeva davanti la struttura, in maggioranza tunisini, si sono allontanati, disperdendosi poi lungo la strada statale 115. All’interno della struttura che può accogliere circa 100 persone,ne ha viste arrivare più di 500 nelle ultime ore da Lampedusa, creando una situazione difficile da gestire.
“Stiamo assistendo in questi giorni a uno spettacolo indecoroso che dimostra un’assoluta incapacita’ dello Stato di garantire il controllo. Un Paese come l’Italia, per quanto abbia una lunga tradizione di cooperazione e di accoglienza, non puo’ accettare che si entri nel proprio territorio in dispregio di qualunque regola. Lo Stato sta dimostrando una totale inconsistenza sul piano della garanzia dell’ordine e della sicurezza e sotto il profilo del controllo sanitario, soprattutto in un momento come quello che stiamo vivendo, in cui la pandemia e’ tutt’altro che archiviata”. Lo ha detto il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto.
“Se lo Stato non e’ nelle condizioni di garantire un adeguato pattugliamento del canale di Sicilia con le proprie forze, la difesa del confine d’Europa deve essere realizzata con un coinvolgimento delle forze degli altri paesi Europei. Non possiamo essere soltanto cittadini di un’Europa dei vincoli, delle banche e della finanza, ma deve essre l’Europa dei popoli e della condivisione”, conclude il primo cittadino.