Il 2017 all’insegna del consumo di frutta e verdura nelle tavole degli italiani. Un aumento dei consumi da record per un quantitativo pari a circa 8,5 milioni di tonnellate il 3% in più rispetto al 2016. E’ quanto stima la Coldiretti (Confederazione nazionale coltivatori diretti) sottolineando il netto cambiamento di rotta nella modalità dei consumi. Una vera e propria inversione di tendenza dovuta soprattutto ai giovani che hanno cambiato le loro abitudini alimentari prestando attenzione al benessere, ricercando e selezionando per le loro diete alimenti leggeri freschi e salutari. Una gran bella notizia anche perché senza andare troppo indietro con i tempi frutta e verdura sono stati quasi considerati un tabù per i giovani, probabilmente per le scarse conoscenze che si avevano sulle proprietà e l’apporto nutritivo di tali alimenti, per una cattiva educazione alimentare o per pura pigrizia. Le mele sono il frutto più consumato dagli italiani seguono le arance. Per quanto riguarda gli ortaggi i più consumati sono patate, pomodori e insalate. Secondo Coldiretti la frutta e la verdura sono la principale voce di spesa degli italiani per un importo di 102,33 euro a famiglia che è pari a circa 1/4 del totale (23%). A spingere la domanda spiega la Coldiretti è anche la rivoluzione in atto sulle tavole degli italiani che con l’affermarsi di smoothies, frullati e centrifugati grazie alle nuove tecnologie che aiutano a trasformare forma e consistenza a frutta e verdura, fanno si che anche i più piccini apprezzino questi alimenti. Oggi le persone fanno molto più attenzione al proprio carrello della spesa, ricercando freschezza e stagionalità del prodotto ancor più del prezzo di vendita. Italiani continuate a consumare frutta e verdura scegliendo prodotti di stagione (anche perché sono più buoni , meno costosi e meno dannosi per la salute), possibilmente biologici e direttamente dal produttore.
Sosteniamo fortemente l’agricoltura che ne ha tanto bisogno, sopratutto i piccoli imprenditori agricoli. Ritorniamo nelle campagne che sono una grande risorsa e perché no un’opportunità di lavoro, ascoltiamo il richiamo della terra, capiamone l’importanza.
Gerlando Carratello Food Blogger presso Tavula misa e pani munuzzatu