Franco Miccichè conferma: «Mi candido a sindaco». Dopo settimane di tentennamenti, l’ex assessore ha deciso di aprirsi con un’intervista esclusiva rilasciata alla carta stampata.
“Le mie perplessità derivavano dall’impegno totalizzante per la mia professione medica. Ma alla fine, il mio amore per questa città, il mio essere padre e il mio senso civico mi hanno convinto a prendere questa decisione, sono candidato a sindaco di Agrigento”.
L’ex assessore ha scelto La Sicilia per il suo annuncio ufficiale. Rinuncia alla conferenza stampa che aveva promesso è romper definitivamente gli indugi confermando quello che c’era nell’aria da quasi un anno, e che questo giornale aveva già anticipato, ovvero che sarà candidato alla carica di sindaco di Agrigento.
“E’ da più di un anno ricevo giornalmente sollecitazioni da parte di molti agrigentini, conosciuti e non, di associazioni di settore e di volontariato, di impegnarmi ad amministrare questa città. Avrò forse lasciato il segno quando facevo l’assessore, svolgendo il mio mandato con senso di responsabilità e rispetto per i bisogni della gente. E le continue sollecitazioni della gente penso che siano la conseguenza diretta di questo modo di operare”.
Agrigentino “doc”, dov’è nato 61 anni fa, è sposato con Antonella e padre di Martina e Giuseppe, la prima è avvocato e il secondo è medico. Miccichè a risposto anche sul suo orientamento politico, e a domande specifiche sulla sua vicinanza ad Roberto Di Mauro ed all’ex Ministro Angelino Alfano.
Ad Agrigento ci conosciamo tutti, soprattutto se si svolge attività pubblica e se si ha pure la stessa età. I loro rapporti personali che nascono da fatti e circostanze che nulla hanno a che vedere con la politica ma che s’intrecciano con il lavoro che svolgo e la passione per la nautica che condividiamo. E questo, come è chiaro, non vuole dire alcune dipendenza politica”. Ha detto Miccichè al giornalista Stelio Zaccaria che lo ha intervistato. L’articolo completo è in edicola su La Sicilia di questa mattina.