La FIP assegna lo 0-20
Agrigento. La FIP ha ufficializzato la sconfitta per 20-0 a tavolino della Fortitudo Basket Agrigento per la gara disputata sabato scorso contro la Fulgor Omegna, a causa del mancato rispetto del numero minimo di giocatori di formazione italiana previsti dal regolamento.
La società biancazzurra aveva infatti schierato soltanto sei atleti di formazione italiana, invece dei nove richiesti, assumendosi la responsabilità della decisione. Una scelta maturata in una situazione di forte emergenza, come spiegato dallo stesso club: «La situazione è stata determinata da un virus influenzale che ha colpito duramente il gruppo squadra». Tre giocatori sono rimasti a letto e impossibilitati a partire, mentre due dei nove presenti in panchina erano febbricitanti.
Prima dell’incontro, la Fortitudo aveva chiesto il rinvio della gara, senza però ottenere risposta positiva dalla Federazione. Nonostante le difficoltà, la squadra ha deciso comunque di affrontare la trasferta di Omegna, percorrendo circa 1.800 chilometri in meno di 24 ore, per scendere regolarmente in campo.
Nella giornata di oggi è poi arrivata la comunicazione ufficiale della sconfitta a tavolino. La società ha espresso profondo rammarico per l’accaduto e, pur non ribaltando il risultato del campo, ha voluto sottolineare come episodi del genere meritino maggiore considerazione, soprattutto alla luce dell’impegno e dei sacrifici che ogni settimana club e atleti affrontano.
Nella stagione 2024/2025, situazioni analoghe si erano già verificate il 2 febbraio scorso per la partita contro Vicenza, ma in quell’occasione non era stato adottato alcun provvedimento disciplinare.
Una vicenda che lascia amarezza e che riapre il dibattito sulla gestione delle emergenze sanitarie e sulla flessibilità regolamentare nei campionati nazionali
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