Seconda trasferta consecutiva per la Fortitudo Agrigento che fa tappa al Pala Gianni Asti di Torino, per il match contro la Reale Mutua, attuale capolista del Girone Ovest di A2.
I biancazzurri sono reduci dalla trionfante trasferta di Latina, che li ha proiettati al 2° posto in classifica, e un’eventuale vittoria consentirebbe l’aggancio deipiemontesi al vertice del Girone Ovest.
La bella notizia è che, per la gara di domenica, coach Devis Cagnardi può contare su un Simone Pepe in forma straordinaria.
La guardia pescarese, infatti, è tornata ad essere “The Enforcer” ovvero il risolutore devastante in grado dicambiare le partite; a Latina “ha giocato da solosull’isola” per dirla alla Federico Buffa disputando un ultimo quarto da leggenda – 17 punti – e ben 32 puntifinali con 6/7 dall’arco, 10/12 ai liberi, 4 rimbalzi, 3 assist e 36 di valutazione, suggellando il suo personalecareer-high in serie A2.
Prima di domenica scorsa, il massimo messo a segno da Pepe erano stati i 23 punti nel derby perso a Trapani nel dicembre del 2017; i numeri di questa stagione – quasi 13 di media a partita con 3.5 rimbalzi e 2.3 assist –confermano che il giocatore sta disputando la miglior stagione ad Agrigento.
Torino è la squadra più in forma del girone: cinque vittorie di fila e primato. Occhio ai quattro cavalieri.
Sul versante opposto, i gialloblù hanno inanellato una striscia positiva di cinque vittorie consecutive; l’ultima in ordine di tempo è quella conseguita a Bergamo al termine di una partita tiratissima, risolta solamente nel finale; tra le mura amiche, finora, hanno perso solamente due volte.
Senza ombra di dubbio, tra le frecce nella faretra gialloblù, c’è il quartetto composto da Marks-Alibegovic-Pinkins-Diop: i quattro possiedono sia stazza che tecnica tessendo il filo tattico della Reale MutuaTorino che, in qualunque momento del match, possiede la giusta soluzione.
Dei 98 punti messi a segno nel match contro Bergamo, ben 78 hanno il marchio dei quattro cavalieri a disposizione di coach Demis Cavina.
Sul piano tattico, la sfida di domenica vedrà contrapposte due squadre speculari: Torino viaggia a 82.8 punti di media e ha il miglior attacco del girone, mentre Agrigento, con 78.1, ha il terzo; in fase difensiva, Agrigento fa leggermente meglio incassandone 74.4 a partita, rispetto ai 75.4 di Torino.
Sul piano individuale bisognerà tenere d’occhio il centro italo-senegalese Ousmane Diop che sta attraversando un ottimo momento di forma comprovato dalle ultime sei partite in cui è sempre andato in doppia cifra di punti siglando – per ben due volte – una doppia-doppia di punti e rimbalzi.
D-Money: Derrick Marks
Nativo di Chicago, classe ’93, Derrick Marks è la classica combo-guard di scuola americana: eccellente ball-handling e un fisico che gli consente di giocare anche spalle a canestro contro i pari ruolo avversari.
Affamato, ambizioso ed esperto della A2 italiana, Marksè un giocatore estremamente pericoloso con 16 punti di media, 2.9 rimbalzi e 2.6 assist, senza contare il fatto checercare di limitarlo ricorrendo al fallo può risultare poco premiante, dato che D-Money è il secondo miglior tiratore di liberi della Lega 2 con l’88%.
Probabile starting five: Cappelletti, Marks, Alibegovic, Pinkins, Diop.