Fortitudo Agrigento al giro di boa. Il campionato, infatti, procede spedito anche nel periodo natalizio e, domenica 22 dicembre, i biancazzurri sono attesi sul difficile parquet del PalaFerraris di Casale Monferrato – l’ultima vittoria risale al 2016 – per il primo match del girone di ritorno contro la Novipiù.
La chiusura del girone d’andata permette di fare un’analisi di questa prima parte di campionato: il rosterdi coach Devis Cagnardi si insedia al 2° posto in classifica a quota 18 punti, con 9 vittorie – 6 in casa e 3 fuori casa – qualificandosi, a distanza di tre anni dall’ultima partecipazione, alla Final Eight di Coppa Italia.
Eccezion fatta per la sconfitta casalinga nel derby contro Trapani, i biancazzurri hanno trasformato il PalaMoncada in una fortezza dove sono cadute, a turno,tutte le “big” del girone (Casale Monferrato, Scafati, Latina, Torino, Rieti e Tortona).
I numeri evidenziano il secondo attacco con 79.1 punti di media realizzati e la settima difesa con 73.8 di media subiti.
Sul piano individuale spicca il miglior rookie americano visto finora in azione a queste latitudini: Christian “Astro” James si è integrato benissimo ad Agrigento e, finora, ha messo a segno il 25% del totale dei punti messi a segno dai biancazzurri, chiudendo la prima parte di campionato da top scorer del girone con 19.8 punti di media, 4.8 rimbalzi, 2 assist e 18.4 di valutazione.
Anche il connazionale Tony Easley, dalla lunga militanza in Italia, non sta deludendo le aspettativeviaggiando alla media di 12.6 punti con il 66% da due, 7.5 rimbalzi – 2° rimbalzista offensivo – e 2.4 assist.
La pattuglia tricolore ha in Giovanni De Nicolao unadelle migliori point guards del girone con quasi 4 assist a partita e ben 2.3 palle recuperate; si confermano ai loro livelli Simone Pepe (11.6 punti con il 36% dall’arco) e Lorenzo Ambrosin (10.9 punti), entrambi alla terza stagione ad Agrigento.
Ottimo il rendimento di Albano Chiarastella: il capitanoe la sua seconda giovinezza hanno garantito 6.5 punti di media, oltre 5 rimbalzi, 3 assist e 2.2 palle recuperate.
È, senza alcun dubbio, un bilancio sorprendente e, al tempo stesso, costituisce la base di partenza per un girone di ritorno ancora più ricco di soddisfazioni.
Casale Monferrato: Momento delicato per i rossoblù che – pur centrando la qualificazione alla Coppa Italia – hanno perso terreno in campionato.
Sul versante opposto, i rossoblù sono reduci da un periodo non particolarmente brillante: tre sconfitte consecutive nelle ultime quattro partite hanno fortementerallentato il cammino della compagine piemontese che, nel giro di quattro giornate, ha perso la leadership delgirone.
Mattia Ferrari gioca una pallacanestro d’insieme: attacco al ferro con soluzioni di gioco veloci ed efficaci unito a una difesa impostata sull’intensità ed aggressività.
Non a caso, infatti, Casale Monferrato ha la quarta difesacon 72.5 di media subiti, mentre in attacco è al nono posto con 73.2 punti di media realizzati; ottima lacircolazione della palla (quasi 16 assist di media) e, in tal senso, sarà interessante vedere il duello tra Alessandro Piazza e Giovanni De Nicolao, due eccellentiassistman di questa Lega.
Altra chiave della partita sarà la lotta a rimbalzo durante la quale si preannunciano duelli davvero interessanti: Martinoni (8.2) vs. Easley (7.5) e Roberts (2.7) vs. James (4.8) potrebbero rappresentare l’ago della bilancia per ognuna delle due compagini.
Probabile starting five: Piazza, Roberts, Denegri, Sims, Martinoni.
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