Filippo Falzone rappresenterà la Sicilia al Convegno Nazionale A.B.I. Professional 2025
Dallo shaker di Canicattì alla Valle d’Aosta: il barman siciliano tra i migliori d’Italia
Studio, dedizione, costanza e perseveranza. Sono questi gli ingredienti che hanno portato Filippo Falzone, professionista del bartending di Canicattì, a conquistare la scena nazionale. Dopo aver vinto la fase regionale della competizione promossa dall’A.B.I. – Associazione Barmen Italiani, Falzone si prepara ora a rappresentare la Sicilia al Convegno Nazionale A.B.I. Professional 2025, in programma dal 10 al 13 novembre presso il prestigioso Parc Hotel Billia di Saint Vincent, in Valle d’Aosta.
Un traguardo che premia anni di formazione e sacrificio, ma anche l’impegno di un professionista serio e appassionato, che ha fatto della mixology un’arte e una missione.
«Essere selezionato tra i migliori barman d’Italia è un grande onore e una responsabilità – racconta Falzone –. Porto con me la mia terra, la mia identità e la voglia di far conoscere la qualità e la creatività che la Sicilia sa esprimere anche dietro al bancone».
Tre giorni dedicati all’arte del bere bene
Il Convegno Nazionale A.B.I. Professional 2025 sarà un appuntamento di alto profilo, con tre giornate interamente dedicate alla formazione, al confronto e alla valorizzazione dell’arte della miscelazione italiana.
Il programma prevede masterclass, incontri tematici, degustazioni e naturalmente le competizioni tra i migliori professionisti provenienti da ogni regione, che si sfideranno nella creazione di cocktail originali e innovativi.
L’obiettivo dell’associazione è promuovere una cultura del bere consapevole, etico e sostenibile, valorizzando la figura del barman come ambasciatore di stile e professionalità.
Ad Agrigento, l’A.B.I. è rappresentata dal coordinatore regionale Salvatore Siracusa, che da anni coordina le attività formative e promozionali nel territorio provinciale. La partecipazione di Filippo Falzone al Convegno Nazionale è motivo di orgoglio non solo per la comunità di Canicattì, ma per tutta la Sicilia.
Un riconoscimento che dimostra come anche dal cuore dell’isola possano nascere eccellenze capaci di imporsi a livello nazionale, portando alto il nome della nostra terra, tra profumi di agrumi, colori mediterranei e sapori che diventano emozioni in un bicchiere.
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