Le polemiche infuriano. E riguardano – soprattutto – la decisione di cancellare i quattro week end della sagra del mandorlo in fiore. Una sagra che, nel 2017, cambierà perfino nome. Sono sparite infatti le parole «sagra» e «festa» ed è sopravvissuta soltanto la denominazione «Mandorlo in fiore».
La nuova levata di scudi è dell’associazione «Abba», di cui è presidente Giovanni Lopez. «Recita un vecchio proverbio – scrive l’associazione Bed and breakfast di Agrigento – che “cavallo vincente non si cambia”. Apprendiamo però che l’ente Parco, nuovo gestore della Sagra (noi continuiamo a chiamarla così…) del Mandorlo in Fiore, ha – prosegue l’associazione – annullato i quattro week end che dovevano precedere l’evento vero e proprio. Ha annullato il vantaggioso passo avanti che l’anno passato era stato fatto dall’amministrazione comunale».