Divieto di accampamenti, niente falò sulle spiagge, contrasto all’abuso di alcolici e controlli intensificati in centro città, e soprattutto nelle aree balneari. Queste alcune delle misure concordate nel corso di una riunione in Prefettura del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal prefetto Maria Rita Cocciufa, con la partecipazione dei vertici provinciali delle forze dell’ordine, del sindaco di Agrigento, del commissario del Libero consorzio, dei comandanti della Polizia provinciale e della Polizia municipale di Agrigento, della Capitaneria di porto di Porto Empedocle, e del rappresentanti dell’Esercito e della Protezione civile.
Nel corso della riunione sono stati definiti i servizi di vigilanza, e di controllo del territorio nei giorni 13, 14 e 15 agosto, e segnatamente nelle notti tra sabato, domenica e lunedì, con particolare riferimento a San Leone, meta di cittadini del capoluogo, dei Comuni della provincia e di molti turisti. Attenti servizi di specifica competenza saranno svolti dalla Polizia stradale nelle principali arterie di comunicazione, con l’impiego dei dispositivi di rilevazione della velocità e degli etilometri per il controllo della guida in stato di ebrezza.
Il Sindaco di Agrigento con propria ordinanza vieta i bivacchi e gli attendamenti nelle spiagge, nonché l’accensione di falò e fuochi di artificio, e si è concordato che i servizi di controllo saranno svolti anche a piedi lungo le spiagge nell’area della località balneare, con la finalità di contrastare il verificarsi di tali comportamenti da parte dei cittadini.
Specifici servizi di controllo saranno svolti inoltre nel centro storico con personale a piedi e a bordo delle autovetture. Il litorale sarà controllato anche da mare con l’uso di motovedette. Le attività di controllo sono previste in tutto il territorio rivierasco e negli altri Comuni della provincia interessati dalla presenza di turisti e villeggianti dove saranno intensificati i dispositivi di vigilanza.