Un medico cinquantenne di Ribera ha patteggiato la condanna ad 1 anno e 4 mesi di reclusione (pena sospesa), per aver attestato nei modelli da compilare una ventina di false visite a domicilio, per poi farsi rimborsare le somme dall’Asp.
La vicenda risale al periodo compreso tra il 2017, ed il 2019. Secondo le indagini della Procura di Sciacca, coordinate dal sostituto procuratore Michele Marrone, il medico agrigentino si sarebbe fatto rimborsare circa tremila euro quale corrispettivo di prestazioni, che invece sarebbero state “gonfiate”.
Il medico ha anche restituito all’Asp la somma contestategli.