All’arrivo dei poliziotti, è stato trovato in compagnia di una ragazza. Prima ancora che gli contestassero l’ennesima violazione, è fuggito velocemente a gambe levate. Dopo ore di ricerche lo stesso è stato rintracciato, in un albergo a Caltanissetta, e con la stessa donna. Protagonista il ventottenne di Agrigento, Alessandro Rizzo, arrestato dai poliziotti della sezione Volanti, dopo essere evaso, e lo ha fatto per ben due volte nell’arco di 24 ore, dagli arresti domiciliari. Il giorno precedente era stato catturato al Villaggio Mosè, dai carabinieri della Radiomobile, e su ordine dell’Autorità giudiziaria, posto in detenzione domiciliare.
Nemmeno il tempo di comparire davanti al Gip, l’agrigentino ne ha fatta un’altra delle sue. Trovato in compagnia della donna è scappato. E’ partita una vera “caccia” all’uomo, durata fino a sera. Gli investigatori hanno cominciato a visionare diverse telecamere di impianti di videosorveglianza di Agrigento, e l’auto di Rizzo, è stata ripresa lungo la strada statale 640, alla rotatoria “degli Scrittori”, poi in territorio di Canicattì, ed infine alle porte di Caltanissetta.
Gli agenti, dopo un’attenta perlustrazione, con più pattuglie, hanno ritrovato la vettura dell’agrigentino, parcheggiata davanti ad un albergo. Quindi hanno fatto irruzione, e all’interno di una camera, hanno trovato il ventottenne, e la donna, la stessa già identificata ore prima, nell’abitazione del giovane a Villaseta. A carico di Rizzo sono scattate le manette ai polsi, e su ordine del magistrato di turno, nuovamente posto ai domiciliari.