Sono in corso di accertamento le cause dell’incendio che ha carbonizzato un’auto e danneggiato una seconda vettura, parcheggiate una vicina all’altra, in via delle Manzoni, nell’abitato di Canicattì. Danneggiato anche il portone d’ingresso di un’abitazione. Si segue la pista dell’attentato incendiario, ma in mancanza di certezze non è da escludere il fatto accidentale riconducibile ad un corto circuito.
Il rogo, scoppiato nella notte, ha creato momenti di panico a causa delle fiamme alte e di una colonna di fumo nero visibile anche a distanza. A fuoco una Opel Mokka, di proprietà di un macellaio 63enne, poi le fiamme si sono propagate ad una Fiat Cinquecento, appartenente ad una pensionata ottantenne. Sono stati alcuni residenti, affacciandosi dalle finestre di casa, a fare l’amara scoperta dei mezzi a fuoco, e a lanciare l’Sos al 112.
Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco del locale distaccamento e i poliziotti del Commissariato cittadino. I pompieri, idranti alla mano, hanno spento le fiamme. Durante il sopralluogo pompieri e agenti non hanno rinvenuto residui di liquido infiammabile, né contenitori sospetti, né altri inneschi. Gli stessi vigili del fuoco non si sono sbilanciati parlando di cause ancora in fase di accertamento.
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