Il giudice del tribunale di Agrigento Giuseppa Zampino ha convalidato l’arresto, disponendo l’obbligo di dimora nel Comune di residenza, con prescrizione di restare a casa dalle 21 alle 7, per il fruttivendolo Vincenzo Aquilino di Campobello di Licata, arrestato lunedì dai carabinieri, perché trovato in possesso di 9 grammi di cocaina, e sei dosi pronte per lo spaccio.
Il pubblico ministero Emiliana Busto aveva chiesto i domiciliari. Aquilino, difeso dall’avvocato Salvatore Manganello, nell’udienza di convalida dell’arresto, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il processo per direttissima continua il 3 giugno.