Sono 47 i migranti, tutti di nazionalità tunisina, che hanno lasciato la nave quarantena “Moby Zazà”, rientrata in porto a Porto Empedocle. La decisione di accompagnare a terra i migranti dopo l’esito del doppio tampone risultato negativo. In pullman sono stati trasferiti in un centro in Puglia.
Queste persone, assicurano le Autorità, durante la permanenza sulla nave, non sono venuti a contatto con i migrati imbarcati domenica scorsa, dalla “Sea Watch”, 28 dei quali risultati positivi al Coronavirus.
Ieri mattina sulla “Moby Zazà” si erano registrati momenti di tensione perché un gruppo di tunisini, conclusa la quarantena, aveva chiesto di lasciare immediatamente l’imbarcazione. E alcuni di loro avevano protestato, ed avviato lo sciopero della fame. La protesta è stata poi sospesa.
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