Con quattro colpi di pistola avrebbe ucciso il fratello Paolo, di 40 anni, al culmine dell’ennesima lite per la richiesta di denaro da parte della vittima, che sembra fosse tossicodipendente. E’ l’accusa contestata dai carabinieri della Compagnia di Paternò, ad Andrea Befumo, 34 anni, che è stato arrestato per omicidio.
La tragedia è avvenuta la notte scorsa in via Pergusa a Paternò. L’arma utilizzata è una rivoltella calibro 38 detenuta legalmente. Paolo Befumo, rimasto gravemente ferito, è stato portato nell’ospedale “Santissimo Salvatore”, dove è deceduto poche ore dopo il ricovero. Suo fratello, rintracciato subito da militari dell’Arma, è stato dichiarato in stato di arresto e condotto in carcere.