L’ingegner Vincenzo Ortega, capo dell’Ufficio tecnico del Comune di Licata, l’uomo che ha firmato il via libera alle ruspe per demolire le costruzioni abusive, è stato messo a “riposo” forzato dal Comune, e rimarrà a casa per due anni, prima di andare in pensione, con l’80% dello stipendio.
La decisione è arrivata dopo la delibera approvata dal Consiglio comunale su proposta dell’amministrazione, che il diretto interessato ha tutta l’intenzione di impugnare.
“Ho dedicato la vita al mio Comune – ha detto Ortega – Finora sono uscito indenne da tutti i procedimenti penali”. A Ortega gli hanno bruciato la macchina, avvelenato i cani, gli sono arrivate minacce, ed è attualmente sotto scorta.
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