“Io capitano” il film di Matteo Garrone vince il David di Donatello per il miglior film e per la migliore regia. Sempre a “Io capitano” sono andati anche i David per il miglior montaggio a Marco Spoletino, per la fotografia a Paolo Carnera, per la produzione ad Archimede, Rai Cinema, Pathe e Tarantula, per gli effetti visivi a Laurent Creusot e Massimo Cipollina, e per il miglior suono a Maricetta Lombardo, Daniela Bassani, Mirko Perri e Gianni Pallotto. La cerimonia di consegna dei premi, condotta da Carlo Conti e Alessia Marcuzzi, è stata trasmessa in diretta su Rai Uno.
Sono gli “Oscar italiani”, il premio cinematografico più prestigioso a livello nazionale. Per l’agrigentina Maricetta Lombardo si tratta del terzo David di Donatello conquistato in carriera come tecnico del suono.
“Io capitano” racconta l’odissea di due sedicenni senegalesi, due cugini con il sogno di diventare musicisti in Europa. All’insaputa delle loro famiglie tentano il viaggio verso l’Italia, uno dei tanti “viaggi della speranza”. Sarà un percorso drammatico e violento, attraverso il deserto del Niger, le carceri libiche, lo sfruttamento del lavoro fino alla traversata in mare che trasformerà l’adolescente Seydou nel “capitano” che il titolo del film suggerisce.
Per Maricetta Lombardo, che dopo le scuole superiori lasciò Agrigento per trasferirsi a Roma e frequentare il Centro sperimentale di cinematografia, si tratta di un altro trionfo che va ad incrementare la sua bacheca di riconoscimenti. E’ stata infatti 2 volte vincitrice del David di Donatello per “Gomorra” e “Dogman”, sempre diretti da Matteo Garrone. Ha anche vinto 5 Nastri d’argento per “Gomorra”, “Il racconto dei racconti”, “Dogman”, “Pinocchio” e “L’intrusa”, i primi 4 di Garrone e il quinto di Leonardo Di Costanzo.