Dalle del svastiche razziste al murales per un mondo senza confini

Un murales che rappresenta un mondo senza confini al posto  delle svastiche naziste e delle scritte razziste che qualche mese fa sono comparsi in alcuni muri della città di Favara.

A realizzarle, scrive Siciliaonpress, saranno due writers, due artisti locali Salvatore Costanza e Claudia Rizzo chiamati dall’Associazione LiberArci di Favara  per dare un chiaro segnale a tutta la città di totale rifiuto di retaggi nazisti e razzisti.

Il muro che diventerà un murales è quello di una casa in via Padre Francesco Schifano traversa che la via Ugo Foscolo che porta in via Beneficenza Mendola,  Li un isolato neonazista o razzista, o più semplicemente un malato di mente, aveva disegnato svastiche e scritte contro i neri. Da quella data sono passati diversi mesi e nessuno è intervenuto per cancellare, ne il Comune ne ha altri, e così d’accordo con il proprietario dell’immobile LiberalArci ha fatto realizzare il murales.

“Il murales rappresenta il Mondo circondato da nuvole – ci dicono gli artisti – l’idea viene dalla frase pronunciata dal primo astronauta, il russo Yuri Gagarin che vedendo la Terra dall’alto disse: “È bellissima”. Ma vuole anche rappresentare il concetto che la Terra è Una, Senza Confini o Barriere di alcun genere”.

FOTO Siciliaonpress