
Cultura della legalità. Dal fine pena mai al riscatto morale, dalla redenzione all’amore» è il tema dell’incontro culturale in programma questa mattina nell’aula magna del Polo Universitario di Agrigento in contrada Calcarelle. Si parlerà di legalità attraverso i libri di Carmelo Sardo, giornalista del TG5. Con lui converseranno il magistrato Stefano Zammuto, il libraio Alessandro Accurso Tagano e l’avvocato Eva Di Betta. In platea gli studenti della scuola Euroform di Agrigento. «La legalità – affermano i promotori dell’iniziativa – è un cordone generazionale che unisce e avvince. Chi ne è permeato sarà una persona migliore. Per questo abbiamo scelto Carmelo Sardo per incontrare i nostri studenti, per parlare di narrativa e di legalità attraverso i libri. La diffusione della cultura è balsamo per l’anima, è orientarsi ed orientare al bene». Carmelo Sardo ha pubblicato il suo primo romanzo nel 2010, «Vento di tramontana», tradotto e pubblicato anche in Francia per First Editions con il titolo «Les nuits de Favonio». Il secondo libro è del 2014, scritto a quattro mani con il detenuto ergastolano Giuseppe Grassonelli, intitolato «Malerba» e pubblicato da Mondadori. Un memoir che racconta la vera storia di Grassonelli che vendicò lo sterminio della sua famiglia uccidendo i capi di cosa nostra che l’avevano ordinata. Questo libro ha ispirato il docufilm «Ero Malerba» diretto da Toni Trupia. Il terzo romanzo s’intitola «Per una madre», sequel di «Vento di tramontana». La quarta opera è «Cani senza padrone. La Stidda. Vera storia di una guerra di mafia», un saggio-romanzato sulla storia dei «picciotti» che uccisero il giudice Rosario Livatino. (GDS)