Cosa sono i betaglucani

I funghi, le piante e alcune tipologie di batteri hanno nella parete cellulare i betaglucani. Si tratta di polisaccaridi molto utili al corpo umano. Oggi vediamo alcuni approfondimenti sui betaglucani così da capirne meglio il funzionamento ma anche la stessa composizione. Spesso infatti ci si limita a valutare alcune sostanze in modo superficiale e non si cerca di comprenderne il loro effettivo scopo.

Come dicevo i betaglucani sono dei polisaccaridi. Cioè una classe di composti chimici organici che fanno parte di una categoria molto più grande e che tutti noi conosciamo, i glucidi. Una caratteristica dei betaglucani è quella di avere un numero elevato di unità monomeriche le quali si ripetono e sono legate tra di loro così da formare molecole complesse.

Con il termine beta glucano infatti viene indicato proprio il modo in cui ogni zucchero semplice si lega a quello dopo all’interno della catena polisaccarida. Ma come è formata una molecola di glucosio?

Ogni molecola di glucosio possiede sei atomi di carbonio. Teoricamente il legame tra ogni molecola può esserci a livello di ogni atomo di carbonio. Chiaramente in base a quale molecola di carbonio si lega si ottengono delle configurazioni molto diverse e complesse.

Perché sono importanti per il corpo?

I betaglucani sono importanti per il corpo perché riconosciuti come molecole dalle proprietà immunitarie alte. Agiscono infatti in molti modi sia nel sistema immunitario che fuori. Queste molecole infatti possono per esempio portare alla produzione di citochine ma anche di ossido nitrico all’interno dei macrofagi e promuovo l’adesione dei monociti.

Sono state riscontrate delle buone capacità nell’attivare i neutrofili, così come le cellule naturali killer che si occupano di combattere le cellule tumorali. Tra gli altri effetti dei beta-glucani si riscontrano quelli di ridurre il colesterolo totale e soprattutto quello LDL. Riduce la glicemia negli uomini e possono prevenire la comparsa delle intolleranze nei confronti del glucosio all’interno di una dieta con molti grassi. Tale ricerca però si è limitata al momento sui topi da laboratorio.

Come puoi perciò vedere i beta-glucani hanno vari tipi di attività in base alla struttura, la dimensione, il tipo di ramificazione ma anche la solubilità. Non sono quindi tutti uguali. Se prendi per esempio i betaglucani ramificati noti che sono molto più validi di altri quando si tratta di andare a stimolare il sistema immunitario.

Sono stati analizzati anche sotto la Risonanza Magnetica Nucleare ed è stato dimostrato perciò che la struttura dei betaglucani attivi è quella a tripla elica che si avvolge verso destra. Si tratta comunque di ricerche sempre sotto esame e studio.

Come ti dicevo sono molti gli alimenti dove puoi trovare i betaglucani ma tra tutti i più ricchi sono i funghi. Proprio per questo motivo vengono eseguite tante ricerche. Non tutti i funghi ne possiedono nelle stesse quantità perché dipende molto dallo sviluppo, dal tempo che c’è tra la raccolta e la lavorazione così come la conservazione.