Fede e Giustizia, Coraggio, Libertà ed Amore.
Sono stati questi, e non solo, i temi trattati nel corso del Grest, organizzato dalla Chiesa Madre di Aragona, che si è concluso sabato scorso, 23 luglio, con un significativo ed emozionante spettacolo.
Sullo slogan “Si Riparte” , agli 80 ragazzi partecipanti sono stati presentati alcuni personaggi significativi che hanno lottato ed hanno dato la loro vita per realizzare una società più giusta e libera da condizionamenti malavitosi.
Sulle basi di una nuova pedagogia civile, il beato Rosario Livatino, il giudice Paolo Borsellino, il beato Carlo Acutis e San Giovanni Bosco, sono stati gli autorevoli riferimenti che hanno animato lo spirito di servizio del Grest.
Accanto ai momenti formativi volti a presentare le testimonianze di questi personaggi, ed ai laboratori di lavoro, ci sono stati tanti giochi che, oltre al divertimento, hanno avuto principalmente una finalità educativa.
Un incoraggiamento, dunque, sulla scorta anche del messaggio di Papa Francesco, ai giovani ad impegnarsi sempre di più nella costruzione di un futuro migliore.
Un capitolo a parte riguarda, poi, i circa sessanta animatori, tra adulti e adolescenti, che hanno saputo, con dedizione e grande senso di responsabilità, guidare amorevolmente e con sicurezza, i giovanissimi partecipanti per l’intera settimana.
Il gruppo animatori si sono messi al servizio dei più piccoli non solo per la settimana in cui si è svolto Grest, ma spendendosi nei mesi e settimane precedenti per ideare, creare e organizzare i giochi e le varie attività di animazione. La preparazione del Grest è per gli animatori un momento di crescita personale, in cui mettersi in gioco e tirar fuori i propri talenti per poi donarli agli altri. Ci piacerebbe citarli, ma rischiando di dimenticarne qualcuno, ricordiamo per tutti la loro responsabile: Rita Salamone, una guida sicura, “faro” che ha illuminato il cammino di animatori e partecipanti.
Sabato sera,infine, la Santa Messa e lo spettacolo finale alla presenza, tra gli altri, del sindaco di Aragona, Giuseppe Pendolino.
Soddisfazione per la riuscita del Grest, infine, è stata espressa dall’arciprete di Aragona, Don Angelo Chillura, straordinario punto di riferimento spirituale per l’intera comunità aragonese.
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