Comunali, ecco la scheda elettorale dopo il sorteggio delle liste

Disegnata la scheda elettorale. Sotto la supervisione del segretario generale del Comune di Agrigento, nella mattinata di ieri, sono stati estratti i numeri di lista che i partiti potranno sfoggiare per le elezioni del Sindaco e del Consiglio comunale. Si tratta dell’ordine in cui saranno distribuiti nelle liste. Daniela Catalano sarà posizionata prima di tutti in alto a sinistra nella scheda elettorale. Prima anche nei manifesti affissi nei seggi. Nel riquadro di ciascun sindaco in ordine di sorteggio le rispettive liste. Per esempio la lista di Forza Italia, in base al sorteggio sarà posizionata nella scheda ultima in basso a destra e primi nella coalizione.

In base al sorteggio quindi Daniela Catalano, sarà la numero uno nella scheda in alto a sinistra, accanto al suo nome, nel riquadro di fianco saranno posizionati i simboli delle liste a sostegno. Ovvero, nell’ordine del sorteggio, Lega, Meloni e La Nuova Agrigento.  Al secondo posto Franco Miccichè,  che avrà al suo fianco le liste, in ordine di sorteggio, Uniti per la città, Vox, Facciamo squadra e Cambiamo Rotta. Ecco nella scheda Marcella Carlisi che al suo fianco avrà il simbolo del Movimento Cinque Stelle.  Angela Galvano sostenuta da Agrigento in movimento e Cento Passi. Calogero Firetto al suo fianco avrà ben sette liste. Nell’ordine del sorteggio si parte da Noi, Onda e poi via via tutte le altre, Agrigento sostenibile, Futura Agrigento,  Buongiorno Agrigento, Andiamo avanti, Rinasce Agrigento. In basso a sinistra si posiziona Marco Zambuto, con Forza Italia, Diventerà bellissima ed UDC. In tutto sono 20 le liste in campo. Circa 480 i consiglieri comunali in lista. Tre le liste a sostegno di Daniela Catalano, quattro per Franco Miccichè, una per la Carlisi, due per Angela Galvano, sette per Calogero Firetto, tre per Marco Zambuto. 

I veri assenti della competizione elettorale sono PD e Italia Viva. Entrambi i partiti, forse volutamente, si celano sotto i simboli delle liste civiche che sostengono Calogero Firetto. E’ indicativo che nella giunta designata dal sindaco ci siano rappresentanti dell’area di sinistra del Partito Democratico e giovanissimi riconducibili ad Italia Viva. Eppure i vertici regionali del partito di Renzi si erano dichiarati neutrali, affermando a più riprese che non erano pronti per la competizione elettorale in città. Alla luce dei sorteggi, molti dei candidati andranno a stampare i facsimile con la scheda elettorale ed i simboli. Ovviamente ognuno di essi porrà la croce sul simbolo e sul nome da indicare. Nella scheda elettorale ci sarà spazio per il sindaco, il simbolo ed un rigo dove scrivere il nome del consigliere scelto.