“Grandissimo lavoro per il comitato dei creditori della Cmc. Sono molto soddisfatto. Il decreto salva imprese lo avremmo voluto mettere nello sblocca-cantieri. Ci fu in quelle riunioni notturne un veto da parte della Lega. Siamo riusciti a inserirlo nel decreto-crescita. Significa che arriveremo a dare fino al 70% a quelle imprese creditrici che hanno fatto i lavori e non hanno ricevuto i soldi”. L’ha detto il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli, in visita a Caltanissetta. “Sono molto fiducioso che entro la fine del mese sara’ attuato il decreto. Stiamo facendo tavoli costantemente – ha continuato -. Per ottobre voglio aver dato alle imprese creditrici i primi 12 milioni di euro e per inizio 2020 gli altri 33.5 milioni”. Sui tempi per il completamento della Caltanissetta-Agrigento il ministro ha sottolineato: “Stiamo parlando della Cmc, non del ‘saldo imprese’ che e’ un’iniziativa del governo fatta per intervenire in un contesto di crisi aziendale. Il governo non puo’ entrarci, ma abbiamo detto chiaramente ai creditori di Cmc che l’indirizzo politico dato ad Anas e’ chiarissimo: mettere in campo in questo contenzioso complicatissimo, le condizioni per arrivare a un accordo che porti allo sblocco del fondamentale cantiere Cmc in Sicilia e anche al pagamento delle imprese creditrici, che sono piccole e medie aziende siciliane. Sono molto ottimista anche su questo”. (ANSA)