I cani domestici non sono in grado di procurarsi da soli il cibo, ma dipendono interamente dal loro padrone. Per questo motivo è importante che quest’ultimo scelga adeguatamente il mangime per il proprio pet, per fare in modo che risponda alle sue esigenze e lo mantenga in salute. Il cibo è elemento indispensabile per la salute di Fido e quindi la scelta del cibo non dovrebbe essere mossa solo dall’economia.
Questo non significa ovviamente che bisogna per forza spendere tanto, ma che vanno controllate le etichette con un po’ di coscienza. È pur vero che molto spesso i cibi low cost sono anche quelli più scarsi sotto il punto di vista qualitativo. In negozi specializzati, tuttavia, si possono talvolta trovare delle buone offerte, specialmente online. Un ottimo shop online per il cane è Bauzaar, dove si possono trovare le migliori marche per ogni genere di pet tu abbia accolto in casa. Per i cani si consigliano di solito brand d’eccellenza come Monge, Royal Canin, Nature Code.
La pappa per il cane: tipologie, composizione, ingredienti
Il cibo per il cane, come dovrebbe essere riportato anche in etichetta, o è completo o è complementare. Quello completo è in grado di appagare da solo le necessità nutrizionali del cane, quello complementare invece è (come dice la parola stessa) una integrazione a cibo di altro genere, sia esso secco come i croccantini o casalingo. In base alla percentuale di acqua contenuta si distinguerà fra cibi secchi, umidi e semiumidi.
Sull’etichetta del cibo per cani sarà indicata la composizione analitica, cioè la quantità percentuale di proteine, fibre, grassi, ceneri, carboidrati. Se il cane è in salute è importante che il cibo sia “semplicemente” di alta qualità. Se invece ha qualche problemuccio o intolleranza è meglio farsi un’idea più precisa chiedendo al veterinario. Sempre sulla confezione della pappa del cane ci saranno gli ingredienti: in linea di massima è bene ricordare a questo proposito che il cane è un carnivoro e quindi ha bisogno principalmente di proteine, che dovrebbero abbondare nel mangime.
Ingredienti del cibo per cani: c’è carne e carne
Dal momento che gli ingredienti elencati sono in ordine decrescente per quantità, la carne dovrebbe essere il primo ingrediente riportato. A differenza di quello che si potrebbe pensare il meglio non è rappresentato dalla carne “fresca” per questo motivo: la carne, anche se messa fresca quando è stata usata per produrre il mangime, viene cotta o essiccata. Di conseguenza perde tutta l’acqua e si riduce della metà: se c’è 50% di carne fresca, quindi, in quell’alimento così finito ce ne sarà al massimo il 25%.
Differente se la carne è stata messa nel mangime disidratata. In tal caso se c’è scritto 50% di carne disidratata tale percentuale sarà la medesima presente nel prodotto finito, senza perdite alcune. Questo tipo di carne, quindi, è la migliore per un alimento di qualità. Il peggio, tuttavia, è rappresentato dalle farine di carne. Queste, infatti, sono prodotte con tutto quanto vi sia dell’animale, anche lo scarto, comprese le ossa. La qualità nutritiva quindi è relativa.
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