I Sindaci si attrezzino a far circolare auto no-stop con altoparlanti (non solo una!) specie nelle periferie!!
Le comunicazioni social, gli hashtag, servono fino ad un certo punto. . .
Gli over 50 spesso non ne sanno nulla!
Edgli under 25 non capiscono la gravità del fenomeno nonostante i bombardamenti tv e via web!
Qui urge il massimo rigore: non può essere consentito che mentre un tecnico di radiologia prema il pulsante per gli esami diagnostici su di un sospetto positivo rischiando il contagio, un anziano porta il cane a spasso o entra in panificio per la pagnotta calda.
Non è possibile vedere gruppetti di “maratoneti” in giro.
E ci sono dappertutto, non solo a Delia!
Non bisognava all’inizio affidarsi al senso di autoresponsabilità delle persone.
Non c’è, non può essere per tutti!
Quando dicevo l’Esercito !!! …
Ebbene sì, l’Esercito!!
Lo scrivevo l’8 Marzo!!!
In queste situazioni rappresenta un deterrente fondamentale.
L’Esercito non si schiera solo in guerra, ma in tutte le condizioni in cui bisogna contrastare ogni minaccia contro il popolo.
Ed il paradosso di oggi è che un individuo “armato di virus” rischia di danneggiare un intero popolo.
Un individuo positivo in giro è come un missile!
Quindi in fondo siamo in guerra!
A chi l’Esercito sembra essere un’esagerazione ricordo o comunico che il dogma dell’Esercito italiano è il seguente : “salus rei publicae suprema lex esto” – è la difesa del popolo la legge suprema!
Avanti con gli altoparlanti, intanto!
In guerra non esiste l’autoresponsabilità ma ordini rigorosissimi da rispettare.
Carmelo Sgarito – Medico dermatologo