Quest’anno, per la quarta volta, l’ orchestra “Chat Pitre” si esibirà per il consueto concerto di natale in cattedrale, ad Agrigento. L’anno scorso, nonostante le restrizioni dovute al Covid, il concerto si è svolto il 23 dicembre e l’orchestra si è esibita in formazione ridotta. L’entusiasmo è tanto , soprattutto per il fatto di suonare davanti a un pubblico in presenza e non in una diretta facebook.
La giovane compagine orchestrale, l’età media va da gli otto ai diciotto anni, sarà diretta dal maestro Alessandro Bruccoleri e proporrà vari brani della tradizione natalizia. E’ prevista la partecipazione della giovane soprano Diletta Alonge.
Il concerto è in programma giovedi 16 dicembre alle 20.30. L’ingresso è libero ed è necessario il super green pass.
L’Orchestra “Chat Pitre” nasce nel 2018 dalla stretta collaborazione dei maestri Alessandro Bruccoleri , Sandro Salemi, Carmelo Mangione e Luciano Munafo’che in sinergia con genitori e allievi hanno lavorato con l’obbiettivo di valorizzare la musica nell’accezione più ampia. La musica d’insieme è un’attività gioiosa da condividere con coetanei e adulti entusiasti, in modo da stimolare nei giovani il desiderio di apprendere e proseguire nella conoscenza e nella pratica strumentale.
Il gruppo si identifica per la varietà timbrica dei vari strumenti a percussione determinata come il Vibrafono e il Glockenspiel estrumenti a suono indeterminato come la batteria, le maracas, i legnetti ecc. ; gli strumenti a corda come la chitarra classica o il basso elettrico, gli strumenti a fiato come la tromba e il clarinetto e strumenti a tastiera come la il pianoforte e la fisarmonica.
Il nome dell’orchestra è stato suggerito dal titolo del brano omonimo “Chat Pitre” scritto da Richard Galliano, che tradotto dal francese significa “gatto buffo,spiritoso”.
Nel corso degli anni l’orchestra si è esibita in diversi comuni della nostra provincia (Agrigento, Naro, Comitini, Joppolo G., Canicattì, Grotte, Santa Elisabetta) riscuotendo sempre apprezzamenti positivi.
L’orchestra è composta da 30 elementi circa ed è diretta dal maestro Alessandro Bruccoleri.