Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana ordina al Comune di Aragona a revisionare la pianta organica delle farmacie insistenti sul proprio territorio. La legge, com’è noto, attribuisce ai comuni la competenza a determinare le circoscrizioni delle sedi farmaceutiche qualora, in sede di revisione della pianta organica delle farmacie, risultano mutamenti nella distribuzione della popolazione del Comune. Ad Aragona, la pianta organica risalirebbe al 1998. Il tessuto urbano si è esteso in aree sempre più periferiche con conseguente abbandono da parte della popolazione delle aree del centro storico, laddove attualmente insistono la gran parte delle farmacie del paese. Preso atto delle mutate condizioni demografiche della Città di Aragona degli ultimi anni, un farmacista avanzava all’amministrazione richiesta di procedere ad una revisione della pianta organica delle farmacie operanti sul territorio comunale. “L’istanza- ricostruiscono i legali Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia- rimaneva lettera morta negli uffici comunali, cagionando così un’evidente disagio alle farmacie, ma soprattutto ai cittadini del Comune di Aragona costretti a spostarsi per poter fruire delle farmacie del paese.” Il farmacista, assistito dagli Avvocati Rubino e Impiduglia, agiva in giudizio per il riconoscimento dell’illegittimità del silenzio serbato dal Comune di Aragona ed ordinare allo stesso di procedere alla revisione della pianta organica delle farmacie della città. I legali hanno tra l’altro sostenuto che “la ridefinizione dei confini delle circoscrizioni costituirebbe un atto dovuto da parte del Comune per via del mutato assetto demografico, topografico e socio-economico.” Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, accogliendo le argomentazioni dei legali, ha ordinato al Comune di Aragona, di procedere – entro 90 giorni – ad una “una ri-fissazione dei confini territoriali delle tre sedi farmaceutiche”, tenendo conto dei “criteri previsti dalla legge” e degli “intervenuti mutamenti significativi nella distribuzione della popolazione comunale”. Il CGA ha anche disposto, nell’ipotesi di inerzia del Comune di Aragona, che a tale riperimetrazione provveda – in via sostitutiva ed entro l’ulteriore termine di 120 giorni – l’Assessorato delle autonomie locali e della funzione pubblica, a tal fine nominato commissario ad acta. Per effetto della sentenza, dunque, i confini delle sedi farmaceutiche di Aragona verranno finalmente rideterminati, in modo da garantire l’equa e capillare distribuzione del servizio farmaceutico sul territorio comunale.
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