A raccontarci la giornata di accoglienza dei nuovi studenti del Liceo Politi di Agrigento, è la sua coordinatrice Angela Rancatore che ci racconta che, nonostante la campanella sia già suonata, per tutto il mese ci saranno dei momenti dedicati ai ragazzi all’insegna della socializzazione, della condivisione e del rispetto delle regole.
Ad inaugurare questo progetto di relazione tra gli studenti è stata la manifestazione di oggi, chiamata “Carretti games”, in collaborazione con l’associazione Pani Cà Musica che l’aveva già promossa precedentemente nel centro storico della città. Con il Dipartimento di Scienze Motorie si è deciso di proporre un’attività che permettesse ai ragazzi di stare all’aria aperta, di far conoscere loro momenti ludici, ma soprattutto di fargli assaporare il gusto di stare insieme facendogli riscoprire giochi “sani”, quei giochi che appartenevano alla realtà dei nostri nonni, quando non si era ancora schiavi di un cellulare, quando i ragazzi non stavano ore chiusi in una stanza in balia di un videogioco.
A testimonianza del bisogno di iniziative come questa c’è lo stupore, la meraviglia e la titubanza degli studenti, la maggior parte dei quali non avevano mai visto un tipico carretto siciliano. Anche per gli insegnanti è stato un bel momento di ritorno al passato, piccoli e grandi hanno vissuto un pezzo di storia culturale siciliana.