Il gusto del vino esaltato in oro: ideata dal ricercatore Salvatore Valenti AnimaAurea.
Proprio per intercettare un pubblico esclusivo, Anima Aurea è presente al Forte Village Pula, in Sardegna e il 13 agosto al Waterfront di Porto Cervo, in Sardegna, in un evento alla galleria Mazzoleni Art Events. Appuntamento anche al Resort Verdura. L’8 settembre, infine, Anima Aurea sarà premiata come eccellenza del Made in Italy al Gran Galà di Venezia.
Salvatore Valenti è il massimo esempio di quelle eccellenti persone presenti all’interno del nostro territorio dotate di particolari abilità. Valenti (nella foto il primo da destra, accanto a lui da Sinistra i due enologi e il suo Socio Giampaolo Rondelli), cresciuto nel quartiere di San Vito, dopo essere stato per anni ricercatore della facoltà dell’Università di Siena, si è interessato dello studio degli effetti dell’invecchiamento del vino a contatto con il più nobile dei metalli, l’oro. L’idea è venuta a Salvatore Valenti quando stava verificando l’ effetto neuroprotettivo dell’oro e del vino nelle malattie degenerative. La domanda allora fu spontanea: qualcuno ha mai pensato di verificare quali possono essere gli effetti dell’invecchiamento del vino a contatto con l’oro? La risposta fu negativa, così Valenti decise di approfondire per primo lo studio.
Savatore Valenti: il progetto Anima Aurea, un grande successo.
Il primo dubbio riguardava la trasformazione del gusto del vino qualora fosse invecchiato all’interno di una bottiglia tutta d’oro. In teoria il metallo assorbe l’acido sulfidrico, il principale colpevole del cattivo gusto del vino durante l’invecchiamento. Era necessario verificare materialmente l’effetto definitivo dell’oro sul vino.
“Sono stati condotti dei bilnd test e il nettare migliore è risultato essere quello contenuto in Anima Aurea. Siamo rimasti molto sorpresi, era il coronamento di una ricerca per certificare se elementi estranei al vino limitassero l’evoluzione del prodotto”. Le verifiche hanno confermato i risultati che, con l’invecchiamento in vetro, non erano mai stati raggiunti” questo il commento di Salvatore Valenti, orgoglioso del risultato della ricerca.
Così Anima Aurea è stata riempita con il pregiatissimo Chianti Poggio Scalette, prodotto da uve selezionate oculatamente. La bottiglia è stata realizzata a mano dagli artigiani toscani ed è composta da argento puro all’esterno e oro pregiato all’interno. Anche il tappo è avvolto da una lamina d’oro.
Naturalmente non si tratta di un prodotto alla portata di tutti, la bottiglia ha un valore superiore ai 25 mila euro. Però Salvatore Valenti ci fa sapere che parte del ricavato verrà utilizzato per finanziare la ricerca contro i tumori cerebrali che colpiscono principalmente i bambini. Inoltre l’8 settembre Anima Aurea riceverà il premio come eccellenza Made in Italy.