- La cannabis light, nota anche come marijuana legale, canapa light o erba legale, è famosa ormai in tutto il mondo per gli effetti benefici che ha a livello del corpo e della mente, specialmente quando si tratta di gestire i sintomi cronici di alcune malattie (come l’artrite reumatoide) oppure, nel caso di forti stati di ansia e di panico. Spesso sono i medici stessi a consigliarli, non a caso alcune volte si parla di marijuana legale.
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Cannabis Light come ansiolitico, ecco tutte le proprietà e I benefici
La cannabis Light ha diverse proprietà benefiche ed è proprio per questo motivo che le persone decidono di consumarla. Spesso è il medico stesso invece a prescriverla, proprio per aiutare i pazienti a risolvere una serie di problematiche importanti per la salute o comunque a gestire la salute.
Quando si parla di problemi fisici la marijuana legale ovviamente non è vista come cura ma piuttosto come un rimedio valido per la gestione dei sintomi, lo stesso vale per i problemi psicologici (esempio la schizofrenia). I migliori risultati però si ottengono quando si parla di gestione dell’ansia. Vediamo adesso un veloce approfondimento sull’argomento.
- Disturbi dell’ansia: la marijuana legale è considerata al momento una delle migliori piante da utilizzare per poter gestire il problema dell’ansia, ma anche del panico per esempio e i veri e propri attacchi di panico o di ansia. Questo perché agisce su quei recettori che inducono mente e corpo a mantenersi calmi. Se l’ansia da una parte è utile alle persone per poter individuare il pericolo, così come lo stress a uscire e reagire davanti alle situazioni difficili, il problema è quando ansia e stress arrivano a cronicizzarsi. La marijuana light in questo caso può aiutare a gestire bene i sintomi.
- Disturbi psichici: una serie di disturbi psichici più o meno importanti possono essere gestiti in parte con questo rimedio naturale. Basta pensare per esempio alla schizofrenia o al disturbo ossessivo compulsivo.
- Attacchi di rabbia: il CBD aiuta a gestire anche la rabbia, l’impazienza, lo spirito eccessivamente critico o comunque tutte quelle emozioni che portano la persona a essere poco tolleranti verso gli altri.
- Gestione del dolore: tra gli effetti più importanti della cannabis light troviamo la gestione del dolore, il quale può essere di tipo cronico e acuto ed essere scaturito tanto da malattie quanto da effetti secondari, come per esempio la chemioterapia.
- Dolori psicosomatici: i dolori psicosomatici non sono meno importanti o invalidanti di quelli somatici. Chi li vive e li soffre infatti li percepisce come assolutamente reali e, effettivamente, lo sono. Solo che non sono causati da una malattia fisica quanto piuttosto da un disturbo psicologico. Il sintomo più comune senza dubbio è il mal di stomaco, ma c’è anche la nausea, così come il mal di testa.
- Combatte l’insonnia: l’insonnia è un disturbo del sonno ce vivono moltissime persone. Si dice che circa il 6% delle persone soffre di insonnia o ne ha sofferto per un periodo della propria vita. Grazie alla marijuana corpo e mente si rilassano e riesce a rivelarsi come uno dei rimedi naturali più efficaci per riuscire a prendere sonno e riposare bene.
- Antinfiammatorio: la marijuana legale funziona anche come antinfiammatorio, ed è per questo che aiuta a ridurre il dolore in tanti casi in presenza di malattie più o meno invalidanti. E’ utile soprattutto nel caso delle infiammazioni intestinali.
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Olio di CBD: controindicazioni ed effetti collaterali
Veniamo adesso agli effetti collaterali dell’erba legale. La buona notizia è che non ha praticamente effetti collaterali. Questo perché come dicevamo, viene rimosso il thc, il quale è la droga contenuta nella pianta ed ha effetti allucinogeni e psicotropi.
L’effetto indesiderato vero e proprio dell’erba legale può essere quello derivato dalla combustione, ma è un problema che si presenta solo e soltanto nel momento in cui si decide di fumare come se fosse una sigaretta. Perciò non è una controindicazione strettamente legata al prodotto, ma quanto piuttosto alla metodologia di assunzione. Per questo motivo tendenzialmente si suggerisce di utilizzare l’erba legale come fiore per la realizzazione di prodotti alimentari oppure per dar vita a degli infusi dal sapore davvero ottimo.
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Dove comprare l’olio di CBD
Veniamo adesso al “dove comprare” la cannabis light. Generalmente la puoi acquistare in negozi specifici che si vendono appunto di vendere marijuana legale. Negli ultimi anni molti imprenditori hanno deciso di lanciarsi proprio in questo campo, comprando anche propri terreni per la coltivazione di marijuana legale.
Ultimamente però si nota una cosa, è soprattutto online che si possono trovare i migliori negozi oltre che la più alta varietà di marijuana legale. Quando decidi di acquistare, sia online che in un negozio fisico, ti suggerisco di far sempre attenzione a una serie di fattori.
Assicurati che chi vende è un’azienda seria e certificata, che vende solo e soltanto marijuana legale. Assicurati che sia un’azienda italiana o comunque europea. Ti ricordo che gli standard di sicurezza e di qualità del prodotto che abbiamo in UE sono praticamente impareggiabili rispetto praticamente a qualsiasi altro posto.
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Differenze tra CBD e THC
Analizziamo adesso l’importante differenza che c’è tra THC e CBD. Entrambi due cannabinoli, ma con ruoli ed effetti sulla mente ben differenti tra di loro.
Il THC è quello che in fin dei conti è la droga vera e propria all’interno della pianta di marijuana. Ha un effetto psicoattivo sulla mente umana, può arrivare ad apportare allucinazioni o semplicemente alterare lo stato di coscienza, modificando i pensieri (rendendoli in alcuni casi ossessivi) ma anche il comportamento.
Poi c’è il CBD, il quale si trova all’interno della pianta di marijuana con lo scopo specifico di contrastare l’effetto del THC e attenuarlo. Per questo motivo la percentuale e la concentrazione di una o l’altra sostanza influisce notevolmente sulle capacità psicotrope della pianta stessa.
Nella marijuana legale il THC è presente in una percentuale inferiore allo 0,6%. Solo in questo modo può essere considerata cannabis light. Le percentuali di CBD invece sono superiori al normale. Questo cannabinolo infatti è il responsabile dei benefici che la pianta ha sulla mente umana ma anche sul corpo.