Tutto quanto sarebbe partito da una discussione tra i due capifamiglia per problemi di vicinato. Poi, con il sopraggiungere di altri loro familiari, è scoppiata una violenta rissa. Inizialmente si era parlato di una lite. I carabinieri hanno fatto chiarezza. E’ successo, sabato sera, in una strada del centro storico di Favara, non molto lontano da piazza Cavour. Sono volati calci, pugni, e alcuni dei partecipanti nel parapiglia per colpire i “rivali” avrebbe utilizzato anche delle mazze.
In due sono rimasti gravemente feriti, ma per loro fortuna, non versano in pericolo di vita. I carabinieri della Compagnia di Agrigento e della Tenenza di Favara, dopo alcune indagini, hanno ricostruito i fatti, riuscendo a risalire a tutti i partecipanti alla zuffa. Sono cinque favaresi, da una parte un fabbro e un operaio, padre e figlio, rispettivamente di 58 e 30 anni, dall’altra due operai e un disoccupato, anche in questo caso padre e figli, di 50, 27 e 19 anni.
Tutti quanti sono stati denunciati, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Agrigento, per le ipotesi di reato di rissa, lesioni personali dolose e porto di oggetti atti ad offendere.