La condanna a 30 anni di reclusione ciascuno è stata inflitta a Vasile Lupascu, 45 anni, e Vladut Vasile Lupascu, 20 anni, ritenuti responsabili dell’omicidio del 37enne bracciante agricolo, e loro connazionale, Constantin Pinau, ucciso per le strade del centro di Naro nell’estate 2018, a colpi di zappa e bastone. I giudici della Corte di Appello di Palermo hanno confermato il verdetto, di primo grado, del Gup del Tribunale di Agrigento.
I due imputati sono stati condannati anche a risarcire la moglie e i figli della vittima, che si sono costituiti parte civile, con l’assistenza degli avvocati Francesco Scopelliti e Giovanni Salvaggio.
Tutto risale all’estate di due anni fa, quando alle prime luci dell’alba, secondo l’accusa, i due Lupascu, padre e figlio, accompagnati anche dalla moglie, giudicata separatamente e condannata, si scagliarono contro Constantin Pinau colpendolo ripetutamente con una zappa, e un bastone. Il movente sarebbe da ricercare in dissidi tra le due famiglie. I legali difensori di padre e figlio, gli avvocati Diego Giarratana e Salvatore Pennica, impugneranno la sentenza in Cassazione.