Lo scorso fine settimana nel centro di Agrigento, e in alcune zone periferiche della città, tanta persone in strada, molte delle quali, hanno dimenticato il Covid-19, e le regole più basilari di Dpcm e ordinanze. Segnalati, sia sabato, che domenica, assembramenti.
Nei due giorni di chiusura, festivo e prefestivo, del Centro commerciale di Villaseta, coppie e famiglie intere hanno affollato i grandi esercizi commerciali di Villaggio Mosè. I più incoscienti giovani e giovanissimi. Comitive di ragazzi assembrate dalle parti di Porta di Ponte, al viale della Vittoria, e a San Leone, ma raduni di giovani sono stati segnalati a Monserrato-Villaseta, Fontanelle e nella zona del Campo sportivo. Qualcuno si è rivolto al centralino di emergenza 112, e a quello della polizia Municipale.
Sul fronte delle attività delle forze dell’ordine, controllate oltre mille persone, e passate al setaccio diverse centinaia di esercizi commerciali, nell’intero territorio della provincia di Agrigento. Non sono mancate le violazioni delle regole imposte dal Governo per contenere l’emergenza sanitaria (assembramenti, mancato uso mascherina e mancato rispetto del coprifuoco).
A tracciare un bilancio dei controlli effettuati nel fine settimana è stata la Prefettura di Agrigento. Nel dettaglio sono 1.054 le persone controllate da polizia di Stato, Arma dei carabinieri e Guardia di finanza. Complessivamente elevate 21 sanzioni. Le attività commerciali ispezionate, invece, sono state 467, ed è stata elevata una multa, che ha comportato anche la chiusura di un negozio per la durata di 5 giorni.
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