Bar ritenuto ritrovo di pregiudicati, sospesa attività commerciale

Dai ripetuti controlli effettuati è stata accertata, all’interno di un bar, la presenza di numerose persone con precedenti penali e pregiudizi di polizia, anche rilevanti. I poliziotti del Commissariato di Licata hanno eseguito un decreto di sospensione dell’attività commerciale, emesso dal Questore della provincia di Agrigento, Rosa Maria Iraci, a carico del titolare di un locale del centro cittadino, un licatese di 37 anni, già sottoposto a misure di prevenzione.

La presenza di persone pregiudicate e con precedenti di polizia, all’interno dell’esercizio pubblico, peraltro appurata in più occasioni, fa ritenere – scrive la Questura – che il locale possa essere considerato abituale ritrovo di questi soggetti, e costituisce una concreta ed effettiva minaccia per l’ordine e la sicurezza pubblica”. Per una sicura e civile convivenza sociale, il Questore ha disposto la sospensione dell’attività commerciale.

Pertanto, dopo le formalità di rito, il personale della sezione polizia amministrativa e sociale del Commissariato licatese ha immediatamente eseguito il decreto, che prevede la chiusura del bar per la durata di 10 giorni.