Gli uomini della Guardia di Finanza hanno arrestato Giuseppe Burgio imprenditore agrigentino per bancarotta fraudolenta. L’ ordinanza cautelare e’ stata firmata dal Giudice Francesco Provenzano su richiesta del Pm Sardoni. Burgio sarebbe accusato di aver distratto alcuni fondi legati ad alcune societa’ che gestisce.
L’arresto di Burgio chiude una vicenda particolarmente complicata: arrestato per mafia alla fine degli anni 90 venne assolto e poi divenne collaboratore di giustizia facendo arrestare alcuni estortori di peso quali Calogero Di Caro, boss di Canicattì e Beniamino Di Gati, altro mafioso di spessore della famiglia di Racalmuto, fratello dell’allora capomafia provinciale, Maurizio Di Gati, oggi pentito.
Venerdi’ mattina, i dettagli dell’ operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa presso la Guardia di Finanza.