Un Akragas brutto e sfortunato incassa ad Acireale l’ennesima sconfitta, restando solo sul fondo della classifica. I biancazzurri perdono non solo la partita ma anche due pedine importanti, Dragan e Leveh, costretti a uscire per infortunio. L’uscita di Dragan si rivelerà decisiva: il suo sostituto, Gerlero, ha infatti più di qualche responsabilità sulla rete decisiva dei padroni di casa.
È stata una partita tesa, brutta, tra due squadre che non potevano permettersi di perdere. L’Akragas, nel primo tempo, ha mostrato qualcosa di più, con un paio di tiri poco incisivi. L’Acireale risponde con una conclusione senza grandi pretese di Marchionni.
Il momento di maggior brivido capita quando Kapnidis, vedendo Dragan fuori dai pali, tenta un pallonetto dal centrocampo. Dragan recupera miracolosamente la posizione e salva sulla traversa, ma nell’azione sbatte la testa contro il palo e deve abbandonare il campo, sostituito da Gerlero. Prima della fine del primo tempo, c’è ancora un’occasione agrigentina, ma il colpo di testa di Leveh finisce largo.
In avvio di ripresa, anche Leveh si infortuna e lascia spazio a un opaco Christopoulos. L’Acireale sembra partire con più grinta, e dopo un tiro cross respinto da Gerlero, arriva il gol dei granata. Su un cross al centro, Gerlero sbaglia l’uscita, e Rodio ne approfitta: il suo tiro, in mischia, trova la rete.
L’Akragas non riesce a reagire e, anzi, è l’Acireale a sfiorare il raddoppio in contropiede, con Kapnidis che spreca due buone occasioni. Solo nel finale i biancazzurri provano a farsi avanti, ma la conclusione di testa di Riggio finisce alta, e un’ultima mischia nell’area granata viene sventata dalla difesa acese proprio allo scadere.
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