Mentre la pandemia di coronavirus continua a tempestare ancora in tutto il mondo, alcune grandi aziende di lusso hanno fatto passi concreti per combattere contra il virus.
Mobilitazione immediata del gruppo LVMH
Tra i primi ad annunciare la produzione di gel idroalcolico, è stato il gruppo LVMH, che l’ha donato agli ospedali francesi, proseguendo poi con la consegna di 10 milioni di mascherine protettive. Dall’annuncio del lockdown in Francia, il gruppo LVMH ha implementato azioni su larga scala per aiutare le autorità sanitarie del paese. Le unità di produzione di profumi di Christian Dior makeup.it/brand/24201/, Guerlain e Parfums Givenchy hanno adattato la loro attività per produrre grandi quantità di gel idroalcolico da utilizzare negli ospedali. LVMH ha assicurato alle autorità sanitarie francesi diversi milioni di mascherine chirurgiche e FFP2. Inoltre, il gruppo ha deciso di donare il ricavato dalla vendita di un maglione bianco e una maglietta nera disponibili su patou.com al “Covid-19 Solidarity Response Fund” dell’OMS.
Donazioni importanti
Il marchio Hermès ha approvato una donazione eccezionale di 20 milioni di euro alla Fondazione AP-HP. Questa donazione ha consentito essenzialmente attrezzare meglio gli ospedali AP-HP di Seine-Saint-Denis, particolarmente impegnati nella lotta contro l’epidemia di COVID-19.
Sostegno per il personale ospedaliero
Per sostenere la lotta all’epidemia, la casa di moda Chanel ha donato 1,2 milioni di euro al personale ospedaliero tramite la Fondazione per l’Assistenza Pubblica – Hôpitaux de Paris, à la Fondation Georges Pompidou et aux services du SAMU. Per alleviare la carenza di mascherine ha fornito 50.000 pezzi a ospedali, vigili del fuoco e polizia.
Sostegno della campagna vaccinale anti Covid
Il Gruppo Armani ha comunicato di sostenere la campagna vaccinale, allestendo il Teatro Armani di via Bergognone, Milano per poter fare vaccini in totale sicurezza. Ricordiamo che il marchio, dall’inizio della pandemia, ha effettuato numerose e imponenti donazioni, sostenendo la Protezione Civile e altri ospedali del territorio italiano. La donazione complessiva essendo di circa 2 milioni di euro.
L’imprenditore Brunello Cucinelli è stato il primo a sostenere la campagna vaccinale, allestendo un punto vaccinale nel Parco della Bellezza di Solomeo di sua proprietà.
Anche il marchio Gucci mette a disposizione per la campagna vaccinale gli spazi dell’azienda, questo viene dopo di che si è attivato già dal marzo del 2020 per combattere la pandemia facendo donazioni da 2 milioni di euro, oltre a diverse campagne di raccolta fondi. Inoltre il marchio, nel dicembre del 2020 ha confermato l’impegno di donare 500.000 USD a sostegno dell’UNICEF USA per la distribuzione del vaccino in tutte le parti del mondo.
L’impegno consciente e quotidiano di ognuno di noi porterà a estinguere la pandemia che ha colpito il pianeta