Con l’arrivo del Natale, oltre alla tradizionale corsa ai regali, dobbiamo scambiare un’infinità di auguri con tutti i nostri conoscenti, dai più stretti a quelli più lontani. Abbiamo chiesto ha chiesto ad alcuni importanti protagonisti dell’arte e della cultura agrigentini di raccontarci come trascorreranno le festività e di inviarci i loro personali auguri. Al nostro appello hanno risposto IBLA, Federica Salvo, Francesco Bellomo, Michele Guardì, Fausto Savatteri, Francesco Buzzurro, Gaetano Aronica, Giuseppe Taibi, Giovanni Moscato, Marco Savatteri, Salvatore Salvaggio e Makie Nomoto.
Feste in Sicilia per IBLA. La giovane cantante empedoclina, all’anagrafe Claudia Iacono, che si è fatta conoscere ad “Amici” nel 2021, il celebre talent musicale condotto da Maria De Filippi su Canale 5, ci confida : “Tornare in Sicilia è stare con la mia famiglia a Natale per me è un rituale estremamente importante mi serve per ricaricare il cuore e svuotare la mente. Da un po’ di anni ho imparato a dare il giusto valore al tempo e godermi a pieno i pochi momenti con la mia famiglia, con la mia terra e con tutte le persone che amo perché so che il nostro tempo non è infinito e tutto quello che non viviamo a pieno oggi, nel presente l’abbiamo perso per sempre. Vi auguro un buon Natale e vi auguro di godervi con gioia consapevolezza e amore tutte le cose che arricchiscono il vostro presente. Con immenso amore. IBLA”.
Natale in famiglia per Federica Salvo. La direttrice del FAI Giardino della Kolymbetrha, infatti, trascorrerà le feste con i suoi cari. Ad Agrigento e agli agrigentini: “Augura un 2024 ricco di opportunità, speranza e successi, nella profonda convinzione che la millenaria storia ed i paesaggi mozzafiato di questa Città del Mediterraneo non abbiano eguali”.
Il direttore artistico del Teatro Pirandello di Agrigento e produttore teatrale, Francesco Bellomo, trascorrerà le vacanze ad Agrigento. Una pausa dopo i successi nazionali delle sue produzioni, come “Il Padre della Sposa” e “Buoni se potete” . Ecco i suoi auguri: “Cari amici del teatro, mentre quest’anno volge al termine, vi ringrazio per aver condiviso con noi momenti indimenticabili di arte e emozione. Questo Natale lo trascorrerò in famiglia, accanto a papà Nino, ultracentenario , e mia mamma Giovanna, pilastri della mia vita. Vi auguro un periodo festivo sereno e gioioso, ricco di calore e affetti. Aspetto con entusiasmo di accogliervi nel nuovo anno per altre straordinarie esperienze teatrali. Buone feste a tutti! E mi raccomando “ Buoni se potete”.
Il regista ed autore Michele Guardì , in partenza da Roma per Agrigento, a tutti gli amici di Agrigentooggi esprime: “ Gli auguri più affettuosi per le feste e soprattutto tanta salute”.
Ecco invece le riflessioni di Fausto Savatteri. L’ideatore ed organizzatore di FestiValle, il festival della musica e delle arti digitali che si svolge alla Valle dei Templi di Agrigento, si trova a Malpensa. Ecco quello che con emozione ci racconta: “ Aereo Milano – Palermo, davanti a me siedono una giovane studentessa e una neo mamma; sorridono emozionate, dal finestrino si iniziano a scorgere la Sicilia e il Mediterraneo che bacia la costa palermitana. La ragazza appena 19enne, al primo anno di Università, non torna da Settembre. La giovane mamma non vede l’ora di far conoscere al suo bimbo, nato a Milano, la sua Sicilia, la sua famiglia. Che crediate o no nel Natale, al di là dei nostri sogni e obiettivi per il nuovo anno, le festività natalizie rappresentano la nostra famiglia, la nostra casa. E quale miglior posto per ricaricare la mente? Auguri a tutti, serene feste e buone vacanze! Fausto”.
Abbiamo raggiunto in auto, mentre si recava a Castelvetrano per un concerto, il grande chitarrista Francesco Buzzurro. Sempre cordiale ed affettuoso ci dice: “Amo molto il Natale, lo considero una parte fondamentale dell’anno in cui ci si ritrova coi propri cari in un momento di intima unità familiare. Del resto anche il mio disco più recente si intitola NATIVITAS che vuol dire nascita in latino. Ogni concerto di questo periodo lo considero come crocevia dei mie affetti familiari e implicitamente degli affetti delle persone che mi stanno a cuore e che scelgono di avvicinarsi al mio mondo musicale. Voglio augurare semplicemente tanta serenità ai miei concittadini auspicando un nuovo anno pieno di salute e di una luminosa pace interiore. Buone feste a tutti…Francesco”.
L’attore, regista ed autore Gaetano Aronica, direttore artistico del Palacongressi festival, è in partenza per Roma dove trascorrerà il Natale con Viola e Tito, i suoi splendidi figli. Nelle sue parole anche il ricordo per coloro i quali soffrono a causa della guerra: “ Finalmente, dopo alcuni anni, riesco a trascorrere il Natale con i miei figli e questo è il regalo più bello. Sono in partenza per Roma e non vedo l’ora… È un Natale particolare, non c’è niente di rassicurante intorno a noi, penso a tutti i bambini che non meriterebbero un Natale di guerra, il peggiore gioco che abbiano inventato i grandi, gli stessi che hanno una morale per tutto. Ho sempre diffidato e sarò sempre dalla parte dei piccoli, dei diseredati dalla vita, degli indifesi e degli incolpevoli tra cui le donne, vittime di una vera mattanza. Non mi scuso in quanto uomo, al contrario, affermo di esserlo con orgoglio, perché questi vigliacchi assassini mancano di qualsiasi requisito per poter essere definiti tali. Per me è già orrendo sapere di metter paura ad una persona, vedere i suoi occhi persi nel terrore, come si può vivere così dentro quattro mura? È terribile. Ma ci sono anche delle cose positive che vorrei dedicare alla mia città: il forte desiderio di equilibrio in questa fase “preliminare” per farci trovare “pronti” al momento giusto. E mi riferisco, naturalmente, al 2025. Equilibrio, coesione, giustizia, merito. Questo auguro alla mia città, perché nel corso del tempo ho imparato che nella vita non è importante essere più o meno bravi, ma mettersi nelle condizioni di farsi trovare pronti, perché la stessa opportunità , per definizione, non si presenta due volte. E mi consento anche un pizzico di vanagloria e leggerezza, volendo regalare agli agrigentini che si aspettano tanto da me e che continuano a credere in questo Don Chisciotte visionario con un affetto smisurato che mi emoziona sempre, volevo regalare, dicevo, il mio fresco incarico di direzione artistica del Palacongressi per il quale non finirò di ringraziare il Direttore del Parco, Architetto Roberto Sciarratta, alla mia città, alla mia provincia, a tutti coloro che mi hanno dato e continuano a darmi la forza per continuare, con sempre maggiore amore ed entusiasmo, a fare della nostra vita un’ esperienza estetica unica e irripetibile”.
Natale in famiglia con i figli Michelangelo e Daniele ed il papà, il noto avvocato Michelangelo Taibi, per il Capo delegazione FAI Agrigento, Giuseppe Taibi : “Trascorrerò il Santo Natale con mio padre, quasi novantenne, e i miei due figli, entrambi laureati in Giurisprudenza e adesso residenti a Milano. Sarà un gioioso incontro tra generazioni che hanno scelto la professione forense anche per l’alta funzione sociale ad essa correlata. E’ stato un anno indimenticabile anche per gli eccezionali risultati raggiunti dalla Delegazione FAI di Agrigento, che mi onoro di rappresentare. Per il 2024 auspico che il nostro territorio sappia trovare l’unità di Istituzioni e Società Civile per preparare al meglio e con entusiasmo lo straordinario evento di Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025. Agrigento ha la possibilità di ripartire dalla Cultura per aprirsi all’Italia e al mondo cogliendo le tante opportunità che una città di grande Storia, al centro del Mediterraneo e porta d’Europa può offrire anche ai propri giovani che, formatisi fuori dalla Sicilia, vogliano tornare per rendere migliore la terra di origine e loro stessi”.
Accende i riflettori sul centro storico di Agrigento l’attore musicista e cantautore Giovanni Moscato. Il direttore del Teatro della Posta Vecchia, infatti, augura Buone Feste a tutti gli agrigentini: “con la speranza che la promozione della nostra città a capitale della cultura serva da sprone per il recupero del nostro centro storico troppo trascurato e degradato dal punto di vista stradale ed abitativo. Mi auguro che si faccia buon uso e non scempio dei benefici economici previsti per questo meritatissimo riconoscimento alla nostra città”.
Luccica dell’estro artistico di Marco Savatteri questo magico Natale agrigentino. Savatteri Produzioni, infatti, dedica il mese di dicembre all’infanzia. Quest’anno un poker di 4 spettacoli con La piccola fiammiferaia, Il Bosco incantato, La novena irriverente e il musical Buoni se Potete per la Fondazione Teatro Pirandello e Francesco Bellomo. Ecco i suoi auguri: “ Credo fortemente che la Cultura debba spingere sulle future generazioni, sensibilizzando i bambini attraverso il Teatro, in ogni sua forma. Una parte delle nostre Produzioni è dedicata ai giovanissimi. Natale è giunto ancora, in tutta la sua luce e spesso alla sua retorica. Auspico alla mia amata città di imparare a riconoscere e raccontare il bello. Personalmente scommetto su questa terra da oltre 10 anni e lo faccio portando artisti professionisti a credere e a vivere di un progetto culturale. Ogni giorno si lavora faticosamente per produrre arte, bellezza, si studia, si ricerca continuamente. Ma non sono il solo. Vi sono tanti agrigentini che si affannano come api operose per produrre il bello. Vorrei che la gente si impegnasse a fare, più che a disfare. Spesso le Istituzioni credono che per portare Cultura si debba investire tutto su ciò che arriva da fuori. Rendiamoci conto che ad Agrigento, in tanti settori, non solo culturali, si produce bellezza, vi sono contenuti, vi sono persone volenterose, attive, appassionate, ci sono i fatti. Impariamo a discernere e supportiamo chi davvero vuole lo sviluppo e la crescita esponenziale di una Comunità che ha tanto da cambiare, ma ha anche tanto da dire e da dare. Siate l’esempio e non soltanto la critica. Io, finché avrò energie, insieme a più di 30 artisti che vengono da tante città italiane, mi impegnerò al massimo, per Agrigento, per tutti noi, per celebrare l’amore per la Cultura, per il Bello”.
“Per questo Natale il mio augurio è quello di prendere del tempo per noi stessi, per stare con i nostri pensieri e con le persone care. Dedicare un pensiero a chi non c’è più, un parente, un amico a cui si è voluto bene ed infine il mio desiderio e augurio più grande è che per una notte, almeno per una notte, la notte di Natale si fermino i conflitti e le assurde guerre affinché tutti i bambini possano trascorrere un sereno Natale in pace”. Sono le parole dell’attrice Barbara Capucci
“Dulcis in fundo”, chiudiamo con l’ Ambasciatore della nostra terra nel mondo, titolo conferito nel 2017 dal già sindaco di Agrigento, Lillo Firetto, e dal presidente del Consorzio Turistico Valle dei Templi, Fabrizio La Gaipa, al cantante lirico agrigentino Salvatore Salvaggio che trascorrerà il Natale a Grotte insieme alla moglie, il grande soprano giapponese Makie Nomoto: “Negli anni passati spesso abbiamo trascorso il Natale fuori dai confini nazionali, quest’anno invece lo stiamo dedicando alla famiglia siciliana e al territorio con vari concerti sia di Natale che lirici, nella speranza di donare, in qualche modo, istanti di serenità e qualità, beni preziosi di questi tempi ed e proprio questo il nostro auguro a tutto il territorio agrigentino: un Natale Sereno e di qualità. Salvatore Salvaggio e Makie Nomoto”.
Infine, i miei auguri di Buone Feste. Luigi Mula
Chiudiamo con gli auguri in versi del poeta dialettale e noto caratterista Aristotele Cuffaro: ” Buon natali
A cu chianci ni l’agnuni
A cu è scurdatu e a diuni
Buon natali
A lu ‘nuccenti mascariatu
Senza l’acqua cunnanatu
Buon natali
A stu vecchiu camurriusu
abbannunatu e ‘nchiusu
Buon natali
A na mani ca saluta
E cu l’antra può ti sputa
Buon natali
A tia ca leggi abbuffatu
A lu callu e schiffaratu
Buon natali
Bedda genti arraccamata
Tutta d’oru’ mpumatata
Buon natali
Dicu a tutti e m’ha scusari
Siddu potti disturbari”.