
C’è attesa per il primo singolo del gruppo nostrano “Cammurria”. Reso noto sulla pagina Facebook ufficiale, ha in breve tempo fatto il giro del web. “Io non ci sto”, questo il titolo , che vuole essere come un grido di ribellione, un’opposizione a tutto ciò che di più negativo sta attraversando la nostra Italia. Politica, povertà, immigrazione e tanto altro sono le tematiche affrontate. Un modo per dire no, attraverso la musica ed il testo di Stefano La Porta e lanciare un messaggio di indignazione e voglia di riscatto sociale. Il gruppo dei Cammurria ,con l’uscita di questo primo video il 5 settembre, ha siglato un nuovo successo che si aggiunge a quelli già consolidati. Successo, che cade a pennello per festeggiare anche i primi cinque anni dalla sua costituzione.
Era infatti il settembre 2011 quando dei giovani ,accomunati dalla passione per la musica, decidono di mettersi insieme con la voglia di creare qualcosa di nuovo. E così scelgono come nome “Cammurria”; termine appartenente al dialetto siculo che vuol dire fastidio, insistenza nel volere qualcosa. Infatti è stata cosi tanto la loro insistenza che, dopo varie peripezie e ricerca del sound giusto, arrivano a formare la band con un’ensemble di nove elementi: Paolo Festalunga in arte Brucio alla voce, Domenico Festalunga alla tromba, Alfonso Di Betta al trombone, Salvatore Festalunga alla tromba, Luigi Sanfilippo alle chitarre, Stefano La Porta alle tastiere, Calogero Gelo al basso, Gaetano Gelo alla batteria e Alfonso Maniglia (in arte Alf Daren) alle percussioni.
Iniziano a suonare nei pub locali dove riscontrano un grandioso successo ma, passando il tempo e vogliosi di farsi avanti, cominciano presto a calcare palchi importanti siciliani fino ad arrivare a suonare oggi in innumerevoli eventi in Sicilia e non solo. Infatti, sono rientrati da poco da una tournee a Castagnole delle Lanze in provincia di Asti , dove sono stati inseriti in un cartellone di eventi che ha visto artisti del calibro di Max Gazze’, Goran Bregovic e i Nomadi.
Il loro sound regala agli spettatori una musicalità solare,coinvolgente, briosa e piena di groove proponendo al pubblico brani inediti e i più conosciuti brani della musica italiana ed internazionale in chiave Ska, Samba, Swing e Reggae. Il gruppo non si ferma mai ed annuncia già di lavorare presto al loro primo disco perché, come sottolineato a conclusione del loro video, “il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni”. E loro ci stanno credendo pienamente. (Giusy Schillaci )