Agrigento si prepara a ospitare i presidenti e le delegazioni dei Consigli degli Ordini degli architetti Italiani, buona parte dei quali arriveranno nel pomeriggio di mercoledì prossimo (circa 300) per partecipare alla conferenza nazionale degli Ordini, che si svolgerà al teatro Pirandello giovedì e nella mattinata del 10 ottobre. I lavori, nel pomeriggio di venerdì 10, proseguiranno, sempre al teatro Pirandello, con il convegno sul tema “I luoghi di culto nel Mediterraneo” che registrerà la presenza di relatori di caratura internazionale come Guendalina Salimei e Mario Cucinella, ai quali sarà consegnato, rispettivamente, il premio Agrigento 2025 per l’Architettura costiera e per l’Architettura sostenibile.
Nel corso del pomeriggio sarà consegnata anche la “Matita d’Oro del Mediterraneo” al vincitore dell’omonimo premio internazionale, bandito lo scorso mese di maggio dall’Ordine di Agrigento e aperto agli architetti che hanno progettato una chiesa, una moschea o una sinagoga nel Mediterraneo. A vincere è stato il noto architetto di Savona, Gianluca Peluffo, con il suo progetto che riguarda una moschea realizzata a Sokhna, in Egitto.
“Ecco dunque che viene fuori quella trasversalità dell’Architettura – afferma il presidente dell’Ordine degli architetti di Agrigento, Rino La Mendola – che intendiamo celebrare con il convegno che si articolerà in due sessioni: la prima, coordinata dal noto critico e storico dell’architettura contemporanea Luigi Prestinenza Puglisi, ruoterà attorno al tema dei luoghi di culto nel Mediterraneo, mentre la seconda, coordinata dalla direttrice editoriale della rivista Chiesa Oggi, Caterina Parrello, ruoterà sui valori dell’Architettura quale linguaggio universale di confronto tra i popoli, in grado di superare le divergenze politiche e talvolta religiose che stanno alimentando crescenti tensioni nel mondo”.
I lavori della Conferenza del 9 e della mattinata del 10 ottobre sono riservati agli addetti ai lavori e, dunque, ai rappresentanti degli Ordini degli architetti di Italia mentre il convegno, che si terrà nel pomeriggio di venerdì 10 ottobre, sarà aperto, non solo agli architetti ma anche ai cittadini con l’obiettivo di coinvolgere la collettività sui temi del convegno.
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