Lunch match di mezzogiorno indigesto per Agrigento. A Treviglio la M Rinnovabili resite solo un tempo, andando sotto di 20 punti all’intervallo e chiudendo con un -26 finale. Priva ancora di Giacomo Zilli, la squadra di Franco Ciani resta in partita solo in avvio per poi naufragare con il passare dei minuti sotto i colpi di Pecchia (22 pt) e Nikolic (15 pt). Per Agrigento non basta l’ottima prestazione di Cannon (24 punti). Ma è nella ripresa che arriva il peggio. Treviglio alza il tono della difesa trova canestri importanti dai suoi terminali ed allunga ulteriormente il divario fino a toccare +29. Agrigento, seguita al PalaFassinetti da un nutrito gruppo di fedelissimi, ammaina bandiera e nel finale Franco Ciani ne approfitta per dare spazio ai più giovani. L’anticipo trasmesso dalle telecamere di Sportitalia, diventa così amaro per i biancoazzurri. Ma andiamo con ordine. Si parte con il quintetto base per Treviglio mentre Agrigento mette in campo Bell, Guariglia, Ambrosin, Evangelisti e Cannon. A -4’49” la tripla di Evangelisti rompe il ghiaccio per Agrigento. Risponde subito Pecchia in semigancio. Il ferro è amico di Nikolic che porta Treviglio a +6. Entra Reati. Guariglia si prende due liberi (2 su 2). Anche Borra si prende due liberi (2 su 2). Pepe si guadagna tre liberi per fallo subito da Palumbo (3 su 3) e porta la Rinnovabili a -3. Si va avanti con i tiri liberi e D’Almeida va in lunetta (2 su 2). Altri liberi per Pecchia che fa bottino pieno per il +7. Si vede Cannon in semigancio. Il tempo termina 15-10 per Treviglio con 14 liberi segnati dalle due squadre sui 25 punti complessivi. In avvio del secondo periodo Agrigento sembra aver incanalato il ritmo giusto e la partita gira. Arrivano i due punti di Cannon e di Evangelisti con il primo vantaggio per i biancoazzurri. Ma è solo un’illusione per la M Rinnovabili. Vertemati chiama il time out. La strigliata serve ed i suoi cambiano definitivamente volto. La tripla di Palumbo con un mini break di 5-0 consiglia a Ciani la sospensione della gara per riorganizzare i suoi. Risponde Cannon in schiacciata ma Nikolic sotto le plance c’è e realizza. Cannon si è acceso e lo fa vedere poco dopo. D’Almeida lotta a rimbalzo e si guadagna due liberi (1 su 2). Bell si prende un fallo che gli permette un 1 su 2 dalla carità. La tripla di Pecchia riporta avanti Treviglio a +5. Pecchia (già a 15 punti) ancora devastante in penetrazione e vantaggio a +10. La schiacciata di D’Almeida porta al massimo vantaggio. Cannon in chiusura accorcia da sotto ma il risultato dice 41-31. Al rientro dalla pausa Treviglio schianta Agrigento a suon di triple. Il divario si fa pesante. La tripla di Reati chiude la frazione 71-51. Il quarto periodo è quello dell’affondo. Altra tripla di Nikolic (+29). Partita termina con una sconfitta sonora, per una Agrigento comunque volitiva.
Remer Treviglio 94
M Rinnovabili Agrigento 68
Remer Treviglio: Pecchi 22, Nikoli 14, Roberts 13, Caroti 11, Borra 10, D’Almeida 9, Reati 8, Palumbo 6, Tiberti, Abati Toure, Belotti, Siciliano. All Vertemati
M Rinnovabili Agrigento: Cannon 24, Ambrosin 11, Evangelisti 9, Amir Bell 8, Pepe 6, Guariglia 5, Sousa 4, Cuffaro 1, Nicoloso, Zilli. All. Ciani
Arbitri: Di Toro, Terranova, Tallon
Note: Parziali: 15-10, 26-21, 30-20, 23-17