Sono interessati al rinnovo di sindaco e consiglio comunale i comuni di Alessandria della Rocca, Caltabellotta, Campobello di Licata, Naro, Racalmuto, Sant’Elisabetta.
Negli stessi giorni in cui gli italiani andranno alle urne per il rinnovo del Parlamento Europeo, 37 comuni siciliani sono chiamati a rinnovare i propri organi amministrativi. In otto centri si voterà con il sistema proporzionale mentre nei restanti 29 il sistema di attribuzione dei seggi è maggioritario. Gli elettori interessati sono 483.901. Le operazioni di voto si svolgeranno sabato 8 giugno 2024, dalle 15 alle 23, e domenica 9 giugno 2024, dalle 7 alle 23.
Per la provincia di Agrigento sono interessati al rinnovo di sindaco e consiglio comunale i comuni di: Alessandria della Rocca, Caltabellotta, Campobello di Licata, Naro, Racalmuto, Sant’Elisabetta. Gli aspiranti sindaci ad Alessandria della Rocca sono: Salvatore Mangione, sostenuto da “Per una nuova Alessandria”, e Giuseppe Montana, ex segretario del Pd. I due concorrenti a Caltabellotta sono Biagio Marciante e Roberto D’Alberto che hanno sulle spalle in periodi diversi esperienze amministrative di un quinquennio ciascuno. A Campobello di Licata, quattro i candidati sindaco: Antonio Pitruzella, Vito Terrana, Michele Termini, e Lillo Massimiliano Musso. Sono tre i candidati alla carica di primo cittadino Naro: a sfidare l’uscente Maria Grazia Brandara, i candidati a sindaco Milco Dalacchi e Roberto Barberi. Sfida a tre a Racalmuto: Salvatore Picone, Lillo Bongiorno e Salvatore Petrotto. A Santa Elisabetta, de i candidati sindaco: Mimmo Gueli e Liborio Gaziano.
L’elettore dovrà recarsi alle urne portando con sé la tessera elettorale e un documento di identità in corso di validità. Si possono esprimere una o due preferenze per i candidati al consiglio comunale; nel caso in cui vengano espresse due preferenze, queste devono riguardare candidati di genere diverso (un uomo e una donna). Se entrambe le preferenze dovessero appartenere allo stesso genere, la seconda verrà annullata. Il voto espresso per una lista si estende al candidato sindaco ad essa collegato, ma non viceversa. Si può esprimere la preferenza per un candidato sindaco e una lista ad esso collegata, ed esprimere anche la scelta di candidati al consiglio comunale; oppure si può esprimere la preferenza per un candidato sindaco e per una lista ad esso non collegata, con relative preferenze per i candidati al consiglio comunale.