RAVANUSA. Prima sconfitta della stagione per il Canicattì: passa, seppur di misura il Mazara. Basta la rete di Calafiore. La cronaca: al primo affondo i padroni di casa sono ad un passo dal vantaggio: sugli sviluppi di un corner di Greco, Raimondi, lasciato libero dalla difesa avversaria, liscia clamorosamente il pallone davanti il portiere canarino. Prima occasione nitida biancorossa della gara. Il Mazara non sta a guardare i canarini vanno in vantaggio: punizione dell’ex, Angelo Caronia, in area di testa, Calafiore trafigge Valenti. Il Canicattì accusa il colpo ma è incapace di reagire.Al 10’ ancora Caronia si incarica di una punizione dalla destra, Cortese in rovesciata manca il raddoppio.
Il primo squillo dei padroni di casa si registra al 21’ col solito Matera impreciso, però nella conclusione. Avversari ancora pericolosi al 27’ ed al 30’: prima con Cortese che raccoglie di testa un cross di Caronia e poi con Messina che tira una sventola parata da Valenti. Il portiere salva il suo Canicattì. Si capovolge il fronte ed è Prestia, stavolta a vedersi negare la gioia del gol da Ceesay che devia in angolo il tiro insidioso del fantasista canicattinese. La prima frazione di gioco si conclude con il Mazara avanti di un gol.
Inizia il secondo tempo con i padroni di casa che rientrano dagli spogliatoi con più grinta. Azione efficace che costringe Jammeh ad un fallo in area: rigore per il Canicattì ma Alessio Ferotti, dal dischetto trova l’opposizione di Ceesay. Sulla ribattuta, Raimondi manda la alta la sfera. Nulla di fatto. La gara inizia a farsi vibrante, giocata a viso aperto dalle due squadre. All’undicesimo è ancora Caronia a rendersi pericoloso su punizione, Valenti respinge con i pugni. E un minuto dopo, ancora il numero uno canicattinese sbarra la porta al suo ex compagno. Al 15’ Calafiore spara alto su punizione ed al 16’ Iezzi trova l’opposizione di Ceesay. Iezzi non demorde ed al 19’ servito da Mario Erbini, prova con un pallonetto a sorprendere il portiere del Mazara, con il tiro che si spegne di pochissimo sopra la traversa. Al 27’ i canarini reclamano un calcio di rigore per l’atterramento in area di Calafiore, il direttore di gara lascia proseguire. Nel finale l’arbitro espelle Corrado Montalbano che era seduto in panchina dopo essere stato sostituito da Erbini. Al 45’ Valenti salva ancora il Canicattì su conclusione di Kone. Ma a vincere, dopo 3 minuti di recupero è il Mazara.
IL TABELLINO
Canicattì 0
Mazara 1
Marcatori: pt 4’ Calafiore.
Canicattì: Valenti, Semprevivo, Tedesco, Greco (22’ st Caternicchia), Raimondi, Ferotti, Prestia (30’ st Gradito), Malluzzo (17’ st V. Caronia), Matera, Montalbano (9’ st M. Erbini), Iezzi. A disp.: Guddo, Russello, Castiglione, Di Bartolo, Sinatra. All.: Pippo Romano
Mazara: Ceesay, Lo Cascio, Jammeh, Di Giorgio, Lombardo, Caronia B, Messina (20’ st Bojang), Calafiore, Cortese (31’ st Kone), Caronia A, B. Erbini (10’ Di Gregorio). A disp.: Imperiale, Genesio, Morana, Vellutato, La Spisa, Fiore. All.: Dino Marino
Arbitro: Benevelli di Modena (assistenti: Umberto Manfredi e Roberto Cracchiolo di Palermo).
Note: espulso Montalbano; ammoniti Greco, Montalbano, Raimondi, Caternicchia, Tedesco, V. Caronia (Can.); Lombardo, Di Giorgio, Kone, Lo Cascio, (Maz.).
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