Akragas, Giovanni Castronovo: «Obiettivi? L’idea è quella di riempire il tempio» GUARDA LA VIDEO INTERVISTA
Intervista a Giovanni Castronovo, presidente Akragas calcio.
Obiettivo principale rivedere gli “spalti del tempio pieni”. La domenica pomeriggio all’Esseneto come punto di aggregazione dell’intera comunità agrigentina.
“Siamo una squadra molto competitiva, in punta di piedi si cerca di riaccendere l’entusiasmo che si era sopito in questa città” dichiara il presidente di Akragas calcio.
Si punta al salto di categoria?
Quando ho assunto la presidenza sapevo quali fossero le responsabilità, il primo obiettivo era riaccendere l’entusiasmo e dai risultati di domenica sembra essere già stato raggiunto, cerchiamo di fare il doppio salto in un anno, sarebbe qualcosa di storico e meraviglioso. Mi piace essere ambizioso e penso di trasmettere questa mia grinta a tutto l’ambiente.
Chi sono i politici vicini all’Akragas? “Li chiamo più simpatizzanti, l’Akragas non sarà mai politicizzata, qui si farà solo calcio” dichiara il presidente dell’Akragas aggiungendo che la squadra deve essere un momento di aggregazione per la città, un momento di coinvolgimento positivo.
Chi finazia la squadra?
“Me ed altri sponsor. In una settimana sono state sottoscritte 110 tessere abbonamento, numeri mai visti precedentemente.”.
Obiettivi di medio e lungo periodo in agenda? L’Obiettivo principale, dichiara, è rivedere gli “spalti del tempio pieni” come è successo domenica scorsa, in una giornata estiva circa 800 persone hanno preferito vedere giocare l’Akragas invece del mare. “Fare della domenica pomeriggio all’Esseneto un punto di aggregazione dell’intera comunità agrigentina come primo obiettivo”.
Gambino come attaccante è un segnale forte per la categoria, cosa ci si aspetta? “è l’uomo più rappresentativo di questa squadra ma nel calcio nessuno ha mai vinto da solo, la squadra deve metterlo nelle condizioni di segnare, ma abbiamo il lusso di avere un attaccante importante per la serie D.
Chi saranno gli avversari da battere? “Certamente il Dattilo è la squadra principale a vincere.
Sarà emozionante ritrovare la Parmonval dopo tanti anni? “Dopo sei anni è normale che un pezzo di cuore sia ancora lì, ma adesso l’obiettivo è l’Akragras, far ritornare l’entusiasmo in questa città perché il calcio ad Agrigento può costituire un volano per la rinascita sociale e culturale di questa città”.
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