Akragas-Castrum 0-1: un rigore dubbio al 91’ premia il Castrum oltre i propri meriti
Partita intensa e ricca di emozioni all’Esseneto, dove Akragas e Castrum si sono affrontate in un match caratterizzato da capovolgimenti di fronte, belle giocate e, purtroppo, qualche episodio controverso. A decidere il match è stato un calcio di rigore al 91’, trasformato con freddezza da Baglione, che ha regalato tre punti ai gialloblù, scatenando la rabbia dei biancazzurri e dei loro tifosi.
La prima frazione di gioco ha visto un’Akragas brillante nei primi trenta minuti, con una manovra fluida e occasioni nitide. Al 5’, Tuccio ha seminato il panico sulla fascia sinistra, servendo un assist a filo d’erba per Christopoulos, che però ha clamorosamente fallito al limite dell’area piccola. Pusic, al debutto davanti al pubblico agrigentino, ha dato ordine e geometrie al centrocampo biancazzurro, confermandosi un innesto di qualità. L’Akragas ha continuato a spingere con Tuccio e Da Silva, ma la scarsa precisione e un attento Scuffia tra i pali hanno impedito il vantaggio. Al 31’, Lo Faso ha avuto una ghiotta occasione, ma anche in questo caso il portiere del Castrum ha negato la gioia del gol. Gli ospiti, dopo una prima mezz’ora timida, hanno iniziato a premere con maggiore convinzione, rendendosi pericolosi con Mal e La Piana, le cui conclusioni però non hanno impensierito Dregan.
Nella ripresa, il Castrum è sceso in campo con un piglio più deciso, sfiorando il vantaggio al 5’ con Varela, che però ha calciato debolmente davanti a Dregan. L’Akragas ha provato a rispondere, affidandosi ai cambi e all’ingresso di Mudrinski, che al 63’ ha avuto sui piedi l’occasione più ghiotta della partita, ma, solo davanti a Scuffia, ha spedito alto sopra la traversa. Nel finale, il Castrum ha preso il controllo del gioco, sfruttando le difficoltà dell’Akragas nel ripartire. Al 91’, l’episodio chiave: su un’incursione di Baglione, l’arbitro Polizzotto di Palermo ha ravvisato un presunto fallo in area, assegnando un rigore molto contestato dai biancazzurri. Dagli undici metri, Baglione ha realizzato con un cucchiaio che ha spiazzato Dregan, regalando il successo ai gialloblù.
Gli oltre trenta tifosi del Castrum presenti in tribuna hanno esultato rumorosamente, scatenando momenti di tensione con la curva agrigentina. All’esterno dello stadio, il pronto intervento delle forze dell’ordine ha evitato il contatto tra le due tifoserie, chiudendo i cancelli della tribuna per scongiurare che i due gruppi venissero a contatto.
Una sconfitta amara per l’Akragas, che, al netto delle occasioni sprecate, ha giocato una gara generosa ma è stata punita oltre i propri demeriti. Per il Castrum, tre punti d’oro che rilanciano le ambizioni in classifica.
Risultati del campionato di serie D – girone I, 20° Giornata: Akragas – Castrum Favara 0-1 (Una rete nei minuti di recupero decide il derby agrigentino. A segno Sandro Baglione. All’Esseneto circa 1.000 spettatori, tutti di Agrigento, trasferta vietata ai tifosi della squadra favarese per decisione della Prefettura).
Gli altri risultati: Città Di Acireale – Ragusa 2-1; Enna – Nuova Igea Virtus 2-2; Licata – Scafatese 0-2; Paternò – Sancataldese 1-1; Reggina – Città Di S. Agata 3-0; Sambiase – Pompei 1-1; Siracusa – Nissa 4-1; Vibonese – Locri 2-0.
Classifica Serie D – Girone I: Siracusa 45, Reggina e Sambiase 42; Scafatese 40, Vibonese 36, Paternò 28, Castrum Favara e Nissa 27, Enna e Nuova Igea Virtus 24, Pompei, Locri e Città Di Acireale 21, Ragusa e Sancataldese 20, Licata 18, Città Di S. Agata 16, Akragas 14.



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