Alla vigilia dell’attesa sfida tra Acireale e Akragas, il tecnico biancazzurro Lillo Bonfatto carica la squadra, ma senza nascondere il delicato aspetto mentale che, a suo avviso, limita i giovani del Gigante. “Dobbiamo liberarci da questo blocco mentale – ha dichiarato Bonfatto – stiamo lavorando proprio su questo aspetto. Sarà uno scontro diretto e complicato: troveremo un ambiente caldo, ma dovremo farci trovare pronti.”
Bonfatto sa bene che la trasferta contro l’Acireale richiederà carattere, esperienza e concentrazione: “Loro hanno calciatori di categoria e altrettanta voglia di rivalsa. Noi dobbiamo mettere ritmo e fare la differenza con fame e determinazione.”
Il tecnico si è mostrato fiducioso, soprattutto in seguito al risveglio dell’attaccante Leveh, che ha segnato nel secondo tempo contro il Ragusa: “Mi ha fatto piacere vederlo sbloccarsi; sapevo che sarebbe successo, ora è il suo momento. Ma saranno fondamentali i gol di tutti: dobbiamo lottare dal primo all’ultimo secondo.”
La missione dell’Akragas, dunque, va oltre i 90 minuti: è un viaggio verso la fiducia e la consapevolezza che potranno fare la differenza sul campo e nel campionato.
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